Lunedì, 16 Marzo 2009 Vasto

Vasto: la Bocchino critica il Lapenna bis

Non manca una tiratina di orecchie agli esponenti del centrodestra

Da Sabrina Bocchino, portavoce de La Destra, riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
"A bocce ferme e con una visione generale più ampia intervengo sugli ultimi sviluppi avutisi in seno al governo della città. L'attività amministrativa vastese è rimasta paralizzata per quattro mesi, prima per via delle elezioni regionali - come dichiarò incomprensibilmente il sindaco - poi per dare vita ad un rimpasto iposodico e con poco lievito. Tanto rumore per nulla, tante polemiche inutili e soprattutto tanto tempo perso per redistribuire deleghe seguendo il manuale di Totò: "Io do una cosa a te e tu dai una cosa a me, forse...". Un esito finale cui, peraltro, si è giunti solo dopo l'ennesimo strappo interno al Pd che ha perso altri due consiglieri. Che Lapenna avrebbe dovuto dimettersi ed è sempre in tempo per farlo, possiamo dirlo noi della Destra, ormai unico vero partito in antitesi al centrosinistra, non certo chi può vantare e non praticare l'opportunità di combattere questa amministrazione in consiglio comunale. Basterebbe ben poco per mandare Lapenna e compagni a casa, privi di una maggioranza rassicurante pur essendo partiti da numeri bulgari. Ciò che lascia basito e sempre più deluso l'elettorato di centrodestra in città è l'assoluta frammentazione dei consiglieri in assise. Nemmeno in una ghiotta occasione come questa sono riusciti a confezionare una posizione unitaria e dura nell'interesse della città. E dire che domenica prossima nascerà definitivamente il Pdl, quel soggetto politico nato per nome e per conto del presidente del consiglio, in cui si spegneranno le ultime fiammelle di generazioni appartenenti ad An e all'Msi. Le nostre porte sono aperte a tutti coloro che prima di lasciare il cuore in un ibrido week end romano tornino a battersi al nostro fianco per i valori della Destra."