Visita di Di Pietro in Abruzzo: Ginoble, nuova sinergia con il Ministero

Per l'assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture, Tommaso Ginoble, l'imminente visita del ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, rappresenta un "momento importante". "Da questa occasione d'incontro vogliamo partire con un metodo di lavoro diverso - ha spiegato l'assessore - infatti a questo momento farà seguito una progettualità complessiva e duratura per la nostra regione, in fatto di mobilità e infrastrutture". Per Ginoble tale progettualità dovrà tenere conto del ruolo cerniera dell'Abruzzo, tra il Nord ed il Sud dell'Adriatico e tra l'Adriatico ed il Tirreno, lungo l'asse tra Roma - Pescara e i Balcani. "Per questo riteniamo che si debbano sviluppare le reti viarie longitudinali con l'annosa Variante alla Strada Statale 16 e alla pedemontana tra Marche, Abruzzo e Molise - ha continuato l'assessore - quindi le trasversali lungo la Strada Statale 17 tra Pescara e L'Aquila, la Trignina verso il Molise e completare la Teramo - Mare". Questo sistema, secondo Ginoble, integrandosi con le piattaforme logistiche dell'interporto di Manoppello e del Centro smistamento della Marsica, che andranno a loro volta integrate con il sistema portuale abruzzese, non più residuale e con l'Aeroporto d'Abruzzo, sviluppati secondo necessità e con un sistema ferroviario che poggi sulla metropolitana leggera di superficie tra Sulmona - Chieti - Pescara - Giulianova e Teramo e sulla modernizzazione della tratta Pescara - Roma, "rappresenterà un sistema integrato di trasporti, capace di collegare le diverse zone dell'Abruzzo tra loro e l'Abruzzo stesso con le regioni limitrofe, costituendo il volano per un nuovo sviluppo della nostra regione".