Domenica, 3 Aprile 2011 AbruzzoIl treno della Valle una risorsa per la vallata del SangroInteressante incontro questa mattina a BorrelloIl Treno della Valle rappresenta una risorsa delle zone interne del Medio e dell’Alto Sangro. E le fattive possibilità di rivedere il colorato convoglio della Sangritana percorrere la linea storica sono più che concrete.
Si è tenuto questa mattina presso i locali dell’ex distilleria nel Comune di Borrello un incontro dal titolo “Progetto Twist e Treno della Valle. Il sistema del trasporto locale per il rilancio delle zone interne”, organizzato dall’amministrazione comunale di Borrello e al quale hanno partecipato, tra gli altri, il Senatore Fabrizio Di Stefano il Presidente della Ferrovia Adriatico Sangritana, Pasquale Di Nardo, l’Assessore Regionale ai Trasporti, Giandonato Morra, il Commissario della Comunità Montana del Medio Sangro, Antonio Infantino, il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico di Giuseppantonio, gli Assessori Regionali Luigi De Fanis e Mauro Febbo. A coordinare i lavori è stato il sindaco del comune di Borrello, Giovanni Di Nunzio, promotore e convinto assertore del ripristino della linea storica della Sangritana: “La Sangritana, nel corso degli anni, ha permesso di evitare il totale spopolamento delle zone interne. Il ripristino della ferrovia rappresenterebbe senza dubbio un importante volano per l’ attività turistica e non solo”. Il presidente della Sangritana, Pasquale Di Nardo, che insieme al Consiglio di Amministrazione sta lavorando al ripristino della tratta storica dell’azienda di trasporti che dal mare collega Castel di Sangro, ha precisato: “Il Treno della Valle è stato uno dei primissimi treni turistici in Italia, uno strumento turistico che ha permesso di valorizzare ulteriormente le bellezze paesaggistiche e culturali di questa terra. Per il centenario della Sangritana, previsto per l’anno prossimo, vorremmo tentare di far circolare per un tratto lo storico convoglio turistico. Riportare il Treno della Valle in circolazione non è facile ma nemmeno impossibile. Siamo arrivati fino a 35.000 presenze nel corso degli anni. Il progetto di ripristino non riguarda la sola attività turistica, ma anche e soprattutto quella passeggeri. Collegare l’Adriatico al Tirreno, è questa la vera sfida”. Per l’assessore Giandonato Morra l’implementazione del servizio di mobilità nelle zone interne è un punto fermo: “Si parla spesso di tagli e di razionalizzazione delle corse eclissando iniziative positive come quelle del ripristino del Treno della Valle. La Sangritana, come ho annunciato – prosegue l’assessore – coglierà definitivamente la sua vocazione ferroviaria intesa sia nel senso di trasporto passeggeri, anche nell’ottica turistica, sia nell’ottica del trasporto merci a vantaggio, in primis, delle aree interne”. Per il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, il potenziamento di servizi turistici per le zone interne rappresenta una risorsa per l’intera provincia: “Dal mare all’entroterra, sono tantissimi i punti di forza naturalistici che la nostra provincia possiede. E’ necessario creare sempre nuove sinergie per cogliere nuove opportunità strategiche. Le risorse di questo territorio sono un bene prezioso, vanno opportunamente supportate e bisogna essere sempre sensibili”. L’intervento finale è stato del Senatore Fabrizio Di Stefano che ha sottolineato l’importanza del fare gioco di squadra e l’attenzione prestata dall’amministrazione comunale di Borrello per implementare i tantissimi aspetti culturali e le bellezze paesaggistiche della zona del Medio e dell’Alto Sangro: “E’ necessario puntare allo sviluppo delle aree interne – ha dichiarato Di Stefano – e la sensibilità che oggi ha manifestato l’amministrazione comunale di Borrello che ha organizzato quest’importante convegno ne è la concreta dimostrazione. Essere sensibili ai problemi e alle necessità del territorio aiuta a migliorare”. |