Giovedì, 5 Agosto 2010 Vasto

Il "miracolo" di Fabrizio Marchetti: ha portato a Vasto Mauro Febbo

Per la diga di Chiauci l'assessore regionale ha minacciato la revoca degli incarichi

Fabrizio Marchetti da Tornareccio, neo presidente del Consorzio di Bonifica Sud di Vasto, uomo di grande fiducia di Mauro Febbo, è riuscito a compiere un piccolo “miracolo”. Questa mattina è riuscito a far giungere a Vasto l’assessore regionale all’Agricoltura per un incontro con il nuovo consiglio di amministrazione dell’Ente da lui presieduto. Mauro Febbo, personaggio politico ben noto anche ai vastesi, ha preso la palla al balzo per rilanciare, nella circostanza, il completamento della costruzione della diga di Chiauci, ovvero di quell’invaso realizzato su territorio molisano destinato ad aiutare l’agricoltura e l’industria delle due regioni confinanti. L’assessore è andato oltre minacciando di revocare i 7 incarichi professionali già conferiti nel caso in cui i lavori non dovessero andare avanti. "La priorità per il Vastese - ha detto Febbo - è il completamento della diga di Chiauci. Fortunatamente nelle ultime due annate neve e pioggia hanno evitato che si creassero situazioni di emergenza, ma non possiamo sempre contare sull'aiuto del cielo. Domani il presidente del Consorzio parteciperà a un incontro finalizzato ad accelerare i lavori di completamento. Altrimenti, procederemo alla revoca dei 7 incarichi conferiti". Febbo ha anche precisato che "i 36 milioni di euro sono tutti disponibili. Serviranno alla realizzazione di opere accessorie", come impianti di sollevamento e strade di servizio”. Di quell’opera a Vasto e nel territorio si parla da oltre 50 anni.