Martedì, 12 Ottobre 2021 Vasto

Un'anatra "zoppa" si aggira nei corridoi del Palazzo di Città

Menna con il vento in poppa. Giangiacomo si arrampica sugli specchi

Subito dopo la diffusione dei risultati ufficiali delle elezioni amministrative della scorsa settimana, per i corridoi del Palazzo di Città di Vasto qualcuno ha visto aggirarsi un'anatra "zoppa". Sì, perché i dati che pubblichiamo a corredo di questo servizio, dimostrano chiaramente che Francesco Menna oltre a prepararsi a vincere alla grande il secondo round, in programma domenica prossima, ha dalla sua un dato molto importante.

Le sette liste che lo hanno sostenuto hanno superato al primo turno il 50 per cento dei consensi, per la precisione hanno ottenuto il 50,59 per cento pari a 11.232 voti. 

Le liste collegate a Guido Giangiacomo hanno ottenuto 4.481 voti pari al 21,96%;

Le liste collegate ad Alessandra Notaro hanno ottenuto 3.712 voti pari al 16,72%;

Le liste collegate a Dina Nirvana Carinci hanno ottenuto 1.684 voti pari al 7,58%;

Le liste collegate ad Angela Pennetta hanno ottenuto 593 voti pari al 2,67%;

La lista collegata a alla Carugno ha ottenuto 101 voti pari allo 0,45%

L'articolo 73 della legge per la elezione del Consiglio comunale nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, al comma 10 recita testualmente:

"Qualora un candidato alla carica di Sindaco sia proclamato eletto al secondo turno alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate che non abbia già conseguito, ai sensi del comma 8, almeno il 60 per cento dei seggi  del consiglio, viene assegnato il 60 per cento dei seggi, sempreché nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate al primo turno abbia già superato nel primo turno medesimo il 50 per cento dei voti validi. I restanti seggi vengono assegnati alle altre liste o gruppi di lite collegate ai sensi del comma 8." 

Il che significa che nella remota ipotesi di un successo di Giangiacomo, il suo avversario, Francesco Menna, otterrebbe la maggioranza del numero dei consiglieri. Ne conseguirebbe che Giangiacomo non potrebbe governare la Città per la mancanza di una maggioranza.

M.M..