Sabato, 7 Dicembre 2019 Vasto

Open day all'Istituto Filippo Palizzi di Vasto

Gli studenti e le loro famiglie pensano al loro futuro scolastico

Alla fine della scuola secondaria di primo grado gli studenti e le loro famiglie si interrogano sul futuro. E’ il primo momento della vita dell’alunno in cui si è chiamati a scegliere in prima persona. È necessario l’aiuto degli adulti per conoscere il vasto panorama dell’offerta formativa e soprattutto per comprendere le proprie ambizioni e il proprio talento.
“La riforma degli Istituti Tecnici ha visto la valorizzazione dell’istruzione tecnica che talvolta è stata considerata meno valida di quella liceale - spiega la Dirigente Scolastica dell’Istituto Tecnico Economico Tecnologico
F. Palizzi di Vasto, prof.ssa Nicoletta Del Re - In un periodo di forte crisi come quello che l’Italia e l’Europa stanno vivendo, c’è sempre più bisogno di giovani preparati e formati nei settori specifici.
L’istruzione tecnica coniuga il sapere con il saper fare offrendo agli studenti delle esperienze immediatamente spendibili nel mondo del lavoro. Contemporaneamente fornisce gli strumenti e le conoscenze culturali di base per accedere a qualsiasi facoltà universitaria. 
Grazie ai laboratori, alle esperienze pratiche, gli studenti acquisiranno quel “saper fare” che diventa propedeutico a qualsiasi scelta successiva e soprattutto restituisce loro una speranza per il futuro.
Nella consapevolezza che solo uno sforzo sinergico tra scuola e famiglia, può permettere di dare piena efficacia alle azioni di supporto nei confronti delle future scelte formative dei giovani, mi è gradito invitarVi a visitare il
nostro Istituto “F. Palizzi” nei giorni:
 Sabato 14 dicembre 2019 h. 15.00 - 19.00,
 Domenica 12 gennaio 2020 h. 10.00 - 13.00 / 15.00 – 19.00
 Sabato 25 gennaio 2020 h. 15.00 - 19.00
al fine di conoscere l’offerta, le risorse materiali, il capitale umano e poter cogliere ogni elemento utile di conoscenza ed informazione sui percorsi dei settori Economico e Tecnologico della nostra Scuola e gli eventuali
sbocchi occupazionali.”
Fabrizio Scampoli