Sabato, 7 Dicembre 2019 Vasto

Ospedale S.Pio di Vasto: votato un documento dal Consiglio Comunale

Dopo una lunga discussione raggiunto un accordo tra le diverse componenti politiche

Ieri sera il Consiglio Comunale di Vasto, dopo circa 5 ore di acceso dibattito, ha approvato all'unanimità il seguente Ordine del Giorno in difesa dell'Ospedale "S.Pio" della Città.

IL CONSIGLIO COMUNALE
Considerato
che negli ultimi anni il Sistema Socio Sanitario in Italia ha subito un profondo ridimensionamento, con il
risultato che la popolazione, soprattutto quella anziana e più bisognosa, è costretta a ricorrere a strutture
private oppure a non potersi più curare;
che, in Italia si spende molto meno sul Sistema Socio Sanitario rispetto ad altri paesi d’Europa: Francia,
Germania e Paesi scandinavi;
che Vasto e il territorio del vastese è oggettivamente il territorio meno assistito della Regione e la chiusura
di alcuni ospedali (ad es. il nosocomio di Gissi), non ha portato all’efficientamento della Sanità sul territorio,
depauperando i distretti sanitari del medio e alto vastese, con la carenza dei servizi indispensabili per la
popolazione;
che da anni si porta avanti la necessità del riequilibrio finanziario delle ASL abruzzesi che sinora ha portato
ad un ulteriore impoverimento dei servizi sul territorio vastese,
Tutto ciò premesso,
richiamato il dibattito scaturito in consiglio comunale,
il consiglio comunale di Vasto IMPEGNA
Il Sindaco a farsi carico con una rappresentanza del consiglio comunale di Vasto composta da tre consiglieri
comunali di maggioranza e tre di minoranza ad un incontro con il presidente della Regione Abruzzo Marco
Marsilio, l’Assessore Regionale Nicoletta Verì ed il direttore Generale Tomas Schael per ribadire ed insistere
sui seguenti provvedimenti necessari alla sanità nel territorio di Vasto:
- un Chiarimento definitivo in merito alla realizzazione del Nuovo Ospedale di Vasto, ritenuta l’attuale
struttura inidonea e non a norma con le nuove disposizioni in materia di sicurezza; nonché indispensabile
per Vasto e il territorio circostante è necessario anche per il tessuto urbano della città, profondamente
diverso rispetto a 50 anni fa;
-Potenziamento del Pronto Soccorso di Vasto, servizio indispensabile e filtro dell’intera struttura;
- La sistemazione dei locali adibiti a Obitorio che meritano dignità, per chi sta vivendo il dolore della perdita
di un caro parente;
- Potenziamento del Servizio di Emodialisi con adeguati posti letto e con ristrutturazione dei relativi locali,
anche in considerazione del forte incremento della domanda nel periodo estivo;
- Permanenza del Reparto di Nefrologia e ricongiungimento col Reparto di Dialisi alla UOC, quale condizione
essenziale per la corretta cura dei pazienti nefropatici, tenuto conto che il loro numero è inevitabilmente
destinato ad aumentare parallelamente con l’invecchiamento della popolazione e per la caratteristica di
Ospedale di confine;
- potenziamento del distretto sanitario di Vasto con attenzione particolare al servizio di diabetologia;

- nonché al potenziamento di tutti i distretti del vastese e con il potenziamento degli UCCP.
- Ristrutturazione dell’UTIC di Cardiologia, che è già in fase di progetto esecutivo già avviato.
- Potenziamento della Struttura con le moderne attrezzature tecnologiche, al pari delle altre Strutture
sanitarie degli altri territori abruzzesi, oltre alle condizioni di confort dei pazienti ricoverati.
- Ristrutturazione dei locali della Cucina dell’Ospedale;
- Potenziamento generale del Personale Medico e paramedico nonché il conferimento degli incarichi
professionali, essendo tra l’altro un ospedale di confine e vivendo una forte crescita antropica nel periodo
estivo;
infine, a perseguire l’ottenimento della tanto necessaria emodinamica, che sarà possibile solo dopo la
realizzazione di una struttura in piena efficienza operativa.