Martedì, 12 Novembre 2019 Vasto

Il diabete al centro di una due giorni organizzata dai circoli Lions di Vasto

Sono ben 79894 le persone diabetiche in Abruzzo , il 7% della popolazione a fronte di una media nazionale pari al 6%

Ancora una due giorni dedicata dai tre Lions Clubs di Vasto (Host, Adriatica Vittoria Colonna e New Century)
alla sensibilizzazione e alla lotta al diabete . Scenario per la nuova iniziativa innanzitutto il Distretto Sanitario di Base, che, sabato, ha ospitato un incontro dedicato al tema ‘Diabete: proteggi la tua famiglia’. Un momento che ha rappresentato l’occasione per la Dr.ssa Michelina Tascione, responsabile del DSB, di ringraziare il lavoro svolto dalla struttura territoriale di Diabetologia che, nonostante le carenze di personale e tutte le difficoltà, ha saputo presidiare nel migliore dei modi un territorio nel quale i pazienti diabetici sono quelli con la più alta presenza ed i più fragili.
Ed i dati sono stati confermati dalla Dr.ssa Maria Rosaria Squadrone , che ha parlato del diabete come ‘malattia sociale’.
Sono ben 79894 le persone diabetiche in Abruzzo , il 7% della popolazione a fronte di una media nazionale pari al 6%. ‘Implementare i controlli è fondamentale ed è importante che la famiglia contribuisca alla prevenzione diventando culla di uno stile di vita corretto’, ha detto la diabetologa prima di ricordare come sia fondamentale fare prevenzione anche sulle giovani coppie e l’importanza di una regolare attività fisica, anzi ‘della non sedentarietà’.
La Dr.ssa Silvana Di Santo , medico di base, ha, invece, parlato di ‘prevenzione primaria’ con riferimento alla‘
possibilità di intervenire sugli stili di vita’ . Ed in questo il ruolo dei medici di famiglia riveste una notevole
importanza vista la conoscenza personale dei pazienti, la loro storia sanitaria, il che consente di ottimizzare i
consigli e la rimodulazione dello stile di vita in senso preventivo e terapeutico.
Oltre alle conseguenze sulla vista, sull’apparato circolatorio e i reni, il diabete ha gravi conseguenze anche
nell’area buccale in quanto i pazienti diabetici sono i più esposti a parodontite: a sottolinearlo è stata la Dr.ssa Delia Farina, odontoiatra, che voluto ricordare come ‘più si è grassi più è alta la possibilità di essere diabetici ed il dato peggiore – ha aggiunto l’odontoiatra – riguarda proprio i bambini sovrappeso ed obesi:
oggi almeno 2 bambini su 5 passano quotidianamente almeno due ore di sedentarietà al giorno’. ‘Bisogna
acquisire un concetto di porzioni definite per quantità – ha chiosato - imparare a leggere le etichette nutrizionali, e tornare alla dieta mediterranea che riduce del 37% l'insorgenza del diabete.
Testimonial dell’incontro la nuotatrice agonistica vastese Giulia De Ascentiis, atleta del Gruppo sportivo
Arma dei Carabinieri, con tante medaglie al collo e dal 2013 primatista italiana assoluta nei 200 metri rana
in vasca corta, presa a modello di uno stile di vita sano ‘cui sono attenta fin da quando era bambina’. Proprio
per sensibilizzare a una vita in cui la sedentarietà abbia un ruolo marginale fin dalla giovane età Giulia ha
sottolineato come sia importante curare il movimento fin da tenere età in un’ottica di divertimento anche e
soprattutto con l'ausilio di fratelli e sorelle nonché sfruttando tutto quello che il web ci dà a disposizione per
fare piccoli allenamenti casalinghi. ‘Per me non era allenamento – ha detto - ma un divertimento e vedevo
gli amici più grandi come uno stimolo, mentre volevo essere da esempio per i più piccoli. Io oggi sono
carabiniere scelto e mi occupo di bambini insegnando proprio questo sotto forma di divertimento’.
Nel corso dell’incontro sono stati eseguita anche una quarantina di operazioni di screening con controlli
glicemici gratuiti, test per il rischio di sviluppare diabete nei prossimi dieci anni, visite odontoiatriche gratuite ai pazienti diabetici.
La due giorni si è chiusa domenica con la ‘ Camminata della salute’ , walking urbano di sensibilizzazione
all’importanza del movimento che ha portato i partecipanti lungo un percorso di circa 7 km a riscoprire alcune zone della città del Vasto e nel contempo a riscoprire il piacere e la salubrità dell’attività fisica moderata per il bene dell’organismo e per prevenire patologie quali il diabete.