Mercoledì, 14 Giugno 2006 Notizie

Vasto: Pietrocola lascia la carica di sindaco e lancia "bordate" contro Tagliente

Nel corso di una conferenza stampa l'ex sindaco ha polemizzato con il suo ex amico

"Se c'è una cosa della quale forse mi devo pentire è il fatto che tre mesi dopo le elezioni del 2001, ovvero alla data di pubblicazione del primo numero di "Qui Quotidiano" (ndr: giornalino di Giuseppe Tagliente), avrei fatto bene a lasciare la guida del Comune. In quella circostanza mi convinse a rimanere, per spirito di servizio e di appartenenza, l'amico Nino Sospiri". E' stata questa una delle bordate che Filippo Pietrocola, sindaco uscente di Vasto, ha riservato al suo ex amico Giuseppe Tagliente nel corso della conferenza stampa di fine mandato tenuta questa mattina nell'aula consiliare del Palazzo di Città. "In questi anni - ha detto ancora Pietrocola - ho portato la croce del Cireneo ricevendo pugnalate alle spalle dai colleghi della maggioranza. E quando un'amministrazione è lacerata al proprio interno non può certamente operare con tranquillità e nell'interesse della città". "Se c'è un augurio che faccio a chi viene dopo di me - ha aggiunto - è che all'interno della maggioranza venga messa al bando la litigiosità". Alla domanda posta da un collega su qualche errore commesso, Pietrocola ha così risposto: "Il mio errore più grave è stato quello di dire sempre la verità cercando di coinvolgere al massimo i concittadini". L'ex sindaco di Vasto non ha evitato di affrontare il tema della "vastesità" ricordando come all'interno della sua famiglia "storicamente" vastese da secoli, oggi esistono presenze di persone non nate nella nostra città. "Dopo le velenose ed assurde polemiche delle ultime settimane - ha detto - ci siamo guardati in faccia ed ognuno in famiglia ha deciso, in coscienza, per chi votare". In precedenza il sindaco uscente aveva ricordato la buona situazione delle casse comunali arrivando a dire che oggi i fornitori del Comune, per l'80% dei casi, vengono pagati entro 60 giorni. In precedenza le probabilità di pagamento erano ridotte al 20% con tempi non inferiori ai 3 mesi. Inoltre, Pietrocola ha posto l'accento sul fatto che oggi, 14 giugno 2006, per la prima volta nella storia della città, Vasto ha due sindaci. Infatti, fino alle ore 16,30 il sindaco è lui mentre a quell'ora, con la proclamazione del neo eletto sindaco Luciano Lapenna, quest'ultimo diventerà ufficialmente primo cittadino di Vasto.