Martedì, 7 Febbraio 2012 Molise

Situazione drammatica in Molise: niente treni tra Termoli e Campobasso

Iorio invita i sindaci a chiudere le scuole almeno fino al 8 febbraio

''Situazione sempre piu' critica e ulteriore peggioramento nelle ultime ore'' secondo il responsabile della Protezione Civile del Molise, Giuseppe Giarrusso. ''La perturbazione oggi sta interessando il basso e il medio Molise - spiega - e crea disagi seri con chiusura di strade e comuni non raggiungibili. Ci sono comuni che non sono raggiungibili con nessun mezzo. Nel basso Molise invece ci sono situazioni critiche dovute al crollo di tralicci e quindi la mancanza di energia elettrica''.

Nuovamente interrotti i collegamenti ferroviari tra Campobasso e Termoli (Campobasso).
lo comunica Trenitalia. La cancellazione della corsa a causa di una bufera di neve che non ha consentito al treno spartineve di liberare i binari nella zona di Campolieto. Garantiti invece i collegamenti da Campobasso per Roma e per Napoli.

Nel pomeriggio previsti ulteriori collegamenti da Campobasso per Napoli e Cassino. Trenitalia invita i viaggiatori e contattare il numero verde 800 89 20 21 prima di mettersi in viaggio.

Sono numerose le strade provinciali chiuse al traffico a causa della neve. Questo l'elenco diramato dalla Provincia: Sp 56 Galdina Campolieto - Monacilioni; Sp 56 Dir. Sp-133 a SS87; Sp del Tratturo variante esterna Bonefro da Sp 73Dir. A Sp 40; Sp 78 Montorio - Montelongo; Sp 91 Montorio - Ripa dei Muli; Sp 166 Bonefro S.Croce di Magliano; Tratturo-villaggio S.Giuliano di Puglia; Sp 111 Difesa Grande dalla Sp 168 all'ospedale di Termoli; Sp 73 da Sp 166 a Castelbottaccio per circa 3km; Sp 64 dalla SS87 alla Sp105; Sp 166 dalla ''Falcionina'' al bivio Sp159; Sp 40 Da S.Martino in Pensilis a Ururi.

Il presidente Michele Iorio, visto il perdurare delle condizioni meteorologiche avverse su tutto il territorio della regione ha disposto che tutti i sindaci del Molise dispongano la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino a giovedi' 9 incluso.

Lo stesso presidente ha anche disposto che tutti i distributori di carburanti della regione accantonino una quota parte delle loro scorte da porre a disposizione di tutti i mezzi di protezione civile, forze dell'ordine, Comuni e Province che stanno affrontando l'emergenza.