Sabato, 4 Novembre 2006 Notizie

Pescara: De Collibus, "intitoleremo una strada a Cicognini"

La proposta avanzata al termine del convegno dedicato al grande compositore

"Proporrò alla commissione incaricata di rivedere la toponomastica di Pescara di inserire il nome di Alessandro Cicognini tra i primi cinque che meritano l'intitolazione di una strada". È quanto annunciato dall'assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Adelchi De Collibus, intervenuto ieri sera al convegno "Alessandro Cicognini. La musica dei nostri film", organizzato dall'associazione culturale Zeropiù che si è presentata ufficialmente alla cittadinanza. Una proposta che ha subito ottenuto il consenso delle numerose persone presenti alla serata dedicata al compositore nato nel capoluogo adriatico cento anni fa, autore delle colonne sonore dei più bei film di registi del calibro di Vittorio De Sica, Alessandro Blasetti, Roberto Rossellini e Luigi Comencini, la cui riscoperta si deve al lavoro appassionato e meticoloso dei professori Paolo Di Cesare e Marialuisa Grilli, che hanno accompagnato la platea in un affascinante viaggio tra le note e le immagini di film come "Guardie e ladri", "Compagno don Camillo", "Ladri di biciclette" e via dicendo. Alla serata sono intervenuti anche Lorenzo Di Flamminio, presidente dell'associazione culturale Zeropiù, e Maria Rita Amato, membro dell'associazione, che ha presentato il prossimo appuntamento del nuovo sodalizio: il workshop "L'evoluzione dei mercati e i processi innovativi delle professionalità" in programma a Pescara nel mese di gennaio, momento di analisi dei cambiamenti dei mercati e delle novità imposte alle professioni. Maggiori informazioni saranno presto on line su www.associazionezeropiu.it. "Siamo molto contenti per la proposta avanzata dall'assessore De Collibus - ha commentato Di Flamminio -, segno di un'attenzione che ci spinge ad andare avanti con il nostro lavoro e con l'idea di fondo della nostra associazione: "costruire insieme" per valorizzare quanto di bello e di positivo c'è in chi è impegnato con il proprio lavoro e la propria vita".