Sabato, 28 Dicembre 2024 AbruzzoALPINISTI MORTI SUL GRAN SASSO: LUTTO A SANTARCANGELOIL 2 GENNAIO I FUNERALI DI GUALDI E PERAZZINISantarcangelo di Romagna si prepara ad accogliere il rientro delle salme di Cristian Gualdi, 42 anni, e Luca Perazzini, 48 anni, i due escursionisti trovati morti ieri sul Gran Sasso e che erano scomparsi da domenica scorsa dopo essere scivolati in un canalone mentre scendevano dalla Direttissima al Corno Grande. I due alpinisti sono morti per assideramento, come accertato al termine della ricognizione cadaverica dal medico legale Giuseppe Sciarra. I funerali sono già stati programmati per il prossimo giovedì, 2 gennaio. Saranno celebrati in due momenti diversi, uno alla chiesa della collegiata a Santarcangelo, l’altro nella parrocchia di San Vito, frazione del comune romagnolo del Riminese. Giovedì, nel giorno dei funerali, sarà lutto cittadino. Le bandiere, sul balcone del municipio, sono già a mezz’asta, con il sindaco Filippo Sacchetti che ha espresso la vicinanza della comunità. I due, a distanza di circa 50 metri l’uno dall’altro, sono stati ritrovati nello stesso luogo da cui domenica mattina, 22 dicembre, era stato lanciato l’allarme, a 2.700 metri. La chiamata era arrivata proprio da uno dei due, dopo essere scivolati verso la Valle dell’Inferno ed aver perso alcuni elementi di vestiario. In quota squadre del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza con il supporto aereo di un’eliambulanza della Regione Abruzzo con a bordo dei tecnici del Soccorso Alpino e di un elicottero dei Vigili del Fuoco. Una vicenda che ha tenuto in apprensione la comunità aquilana nei giorni di festa. “Abbiamo vissuto questi giorni con angoscia, con lo sguardo rivolto alle cime del Gran Sasso e al cielo coltivando speranza, fino alla notizia che mai avremmo voluto ricevere”, ha detto il sindaco Pierluigi Biondi, presidente dell’Anci Abruzzo. “A nome della municipalità e mio personale mi unisco al lacerante dolore dei familiari di Cristian Gualdi e Luca Perazzini e a quello dei loro cari. Un sentito ringraziamento va ai soccorritori per il loro lavoro instancabile. L’abbraccio dell’Aquila alla comunità di Santarcangelo di Romagna che piange i suoi figli”. |