Trasferito nella psichiatria di Teramo il 24enne autore della tentata rapina

E' stato convalidato l'arresto di Mario Scarpone, il 23enne di Vasto ritenuto responsabile della tentata rapina con duplice accoltellamento avvenuta giovedì sera presso il bar-tabaccheria "La Sterlina" di Vasto Marina. 

L'udienza di convalida si è tenuta questa mattina presso il Tribunale di Vasto davanti al Gip Fabrizio Pasquale, al Pm Vincenzo Chirico e ai legali del ragazzo gli avvocati Arnaldo e Francesco Tascione.

L'indagato, che nel ferimento dei due avventori si è prodotto una ferita ai tendini della propria mano, è stato sottoposto ad intervento operatorio presso l'ospedale San Pio di Vasto da dove oggi è stato trasferito in custodia cautelare presso il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell'ospedale di Teramo.

Schiaccianti le prove contro di lui. Il ragazzo è stato ripreso dalle telecamere de "La Sterlina" e da quelle presenti su lungomare Dalmazia. Inoltre, nella fuga Mario Scarpone aveva perso una scarpa ed alcuni testimoni avevano memorizzato il numero della targa della Fiat Punto con la quale si era dato alla fuga subito dopo il fattaccio avvenuto in presenza di diverse persone

Gli avvocati di Scarponi hanno rilasciato questa dichiarazione: "L'indagato, incensurato, è chiaramente affetto da disturbi psichici, essendo peraltro da tempo in terapia presso il centro di salute mentale della Asl locale. Vi è pertanto necessità di un suo ricovero continuativo e di cure in strutture adeguate, idonee ad attenuare l'eventuale pericolosità dovuta alla sua patologia ed alla conseguente fragile ed incosciente condizione mentale. Per tali ragioni qualsivoglia misura carceraria risulta inidonea ed il giudice, in merito, ha accolto le istanze avanzate dai difensori e condivise dalla Procura."

Nel frattempo il coraggioso cittadino 45enne di Torino, che si è trovato Scarpone sulla porta del Bar Tabaccheria, è ancora ricoverato con prognosi riservata nell'Ospedale Santissima Annunziata di Chieti dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Decisamente diverse le condizioni di salute del ragazzo di nazionalità ucraina che ha riportato per fortuna solo una leggera ferita dichiarata guaribile in 10 giorni dai sanitari dell'Ospedale di Vasto