Giovedì, 18 Gennaio 2024 Abruzzo

Nove indagati per appalti TUA e Comune di Pescara per i Bus

E' il filone che riguarda la gara indetta dalla Regione nel maggio 2018 per 22 autobus elettrici

Sono nove gli indagati, a vario titolo per turbata libertà gli incanti, corruzione e favoreggiamento, nella quarta e ultima tranche dell’inchiesta sull’attività dell’imprenditore della sanità Vincenzo Marinelli.

Si tratta innanzitutto del filone che riguarda la gara indetta dalla Regione nel maggio 2018 per 22 autobus elettrici, che secondo l’accusa, rappresentata dal pm della Procura di Pescara Andrea Di Giovanni sarebbe stata “turbata” dall’intervento di Marinelli, con la presunta complicità dell’allora presidente vicepresidente della Tua, società del trasporto pubblico regionale, Guido Dezio.  Secondo le accuse da dimostrare Dezio avrebbe messo in contatto gli imprenditori Stefano, Sergio e Franco Rampini, anche loro inquisiti con lo stesso Marinelli.

Secondo l’accusa i Rampini sarebbero stati informati in anticipo dei termini della gara da Marinelli in contatto con Dezio.

Sotto la lente poi anche la gara indetta dal Comune di Pescara nel maggio 2020, poi annullata e indetta nuovamente ad agosto 2020, per cinque autobus a trazione elettrica. Indagati in questa tranche l’allora direttore tecnico di Tua Michele Valentini il contabile di Marinelli Pasquale Sentenza l’avvocato Alessandro Perrucci e un rappresentante dei carabinieri Francesco Mingolla, che scrive quotidiano Il Centro “raccolse la denuncia di Marinelli e fece indagini sue, quando Marinelli scoprì di avere un localizzatore sotto la sua auto ritenendo che fosse stato installato da un suo concorrente”.