Mercoledì, 14 Giugno 2023 Abruzzo

Coca e mazzette al Comune di Pescara

De Leonibus non risponde ai magistrati

In programma questa mattina nei carceri di San Donato a Pescara e Madonna del Freddo a Chieti gli interrogatori di garanzia per i 4 arrestati nell’ambito dell’operazione della Guardia di Finanza sul presunto giro di mazzette e cocaina nel settore Lavori Pubblici al Comune di Pescara.

Intorno alle 9.15 sono giunti gli avvocati Gianluigi Amoroso per Pino Mauro Marcaurelio e Roberto Serino per Vincenzo Ciarelli, i due spacciatori coinvolti e gli avvocati Augusto La Morgia e Sergio Della Rocca per l’imprenditore Vincenzo De Leonibus.

Questi ultimi non hanno anticipato nulla ai giornali sti presenti sulla possibilità che il loro assistito risponda alle domande del GIP Cingolani.

Intorno alle 11.30 sarà la volta, a Chieti, del dirigente del Comune Fabrizio Trisi assistito dall’avvocato Marco Spagnuolo.

Vincenzo De Leonibus poi si è avvalso della facoltà di non rispondere come ha dichiarato il suo avvocato Augusto La Morgia all’uscita dal carcere di San Donato di Pescara: “Non abbiamo avuto la possibilità di consultare l’enorme mole di documenti prodotti dalla Procura ed in questa condizioni il nostro assistito, per altro fortemente provato psicologicamente, non se l’è sentita di rispondere alle domande del GIP. Nei prossimi giorni a seguito di un’interlocuzione con la Procura speriamo di poter visionare l’intera documentazione e stabilire una valida strategia difensiva”.