Giovedì, 2 Marzo 2023 AbruzzoEsami per l'esercizio della professione di avvocato dal 7 marzo senza la prova scrittaLe modalità di esame sono quelle adottate durante il Covid e nemmeno quest’anno ci sarà la prova scrittaFissata la data di avvio dell’esame per l’esercizio della professione di avvocato prevista per il 7 marzo in Corte di appello all’Aquila dalle ore 9. Come è noto l’attività forense è in declino e sono solo 240 i candidati a fronte di numeri ben diversi rispetto a qualche anno fa quando gli esaminandi erano ben oltre mille con prospettive di lavoro ben più allettanti. Di questi 240 aspiranti avvocati la maggioranza arriva dalle province di Pescara e Chieti mentre gli aquilani sono una appena una quindicina, davvero pochi per un Foro prestigioso come quello del capoluogo di regione. Poi bisogna vedere quanti di questi 240 candidati si presenteranno davvero visto che ci sono sempre state defezioni. Le modalità di esame sono quelle adottate durante il Covid e nemmeno quest’anno ci sarà la prova scritta ma un orale “rafforzato” con due prove. Il primo gruppo di candidati sarà il 7 marzo (e nei giorni successivi con gli altri aspiranti) nelle aule della Corte dove ci sarà un collegamento telematico per ognuno con gli esaminatori della prima delle due prove. La prima prova sarà vagliata dalla commissione esterna della Corte di Appello di Messina mentre la seconda prova, tra diverso tempo, sarà fatta sotto la direzione delle commissioni allestite all’Aquila. La prima sottocommissione è presieduta dal cassazionista lancianese Nicola Piscopo. Nello specifico la prima prova orale è incentrata sull’esame e la discussione di una questione pratico- applicativa sulla soluzione di un caso concreto in una materia indicata dal candidato su diritto civile, penale o amministrativo. La seconda prova orale, della durata tra i 45 e i 60 minuti, si svolgerà ad almeno un mese di distanza dalla prima forse a settembre, e si dividerà in due parti: la prima verterà sulla discussione di questioni relative a cinque materie scelte dal candidato. Poi ci sarà la dimostrazione della reale conoscenza dell’ordinamento forense e diritti e doveri dell’avvocato. Ecco, infine, i nomi dei componenti delle sottocommissioni (gli ultimi due di ogni gruppo sono supplenti) che presiedono alle prove e le disciplinano. Prima sottocommissione: Nicola Piscopo presidente, (Foro Lanciano), Romolo Como (magistrato in pensione),Filippo Paolini (Foro Avezzano),Christian Di Sabatino (Foro Pescara) vice presidente, Giorgio Di Benedetto (magistrato in pensione), Antonio Orsatti (Foro di Teramo). Seconda sottocommissione: Guglielmo Flacco (Foro Chieti), presidente, Augusto Pace, (magistrato in pensione), Marianicola Zaccardi (Foro Vasto), Alessandro Tucci vice presidente (Foro Sulmona), Giuseppe Iannacone, magistrato in pensione, Ida Di Renzo (Foro di Pescara). Terza sottocommissione: Giuseppe Aliotta, presidente, (Foro L’Aquila), Geremia Spiniello (magistrato in pensione),Massimo De Luca (Foro Teramo), Gabriella Fiasca, vice presidente (Foro Avezzano), Emilia Musumeci (ricercatrice Università di Teramo), Maria Sirolli (Foro Chieti). Quarta sottocommissione: Damiano Del Zoppo, presidente (Foro Pescara), Pietro Mennini (magistrato in pensione),Francesco Paolo Foresta (Foro di Teramo), Monica Badia, vice presidente, (Foro L’Aquila), Carmen Telesca (ricercatrice università di Teramo), Luca Paolucci (Foro di Chieti).
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