Martedì, 14 Giugno 2022 Abruzzo

ELEZIONI COMUNALI IN ABRUZZO, TUTTI I RISULTATI DEFINITIVI

NEI COMUNI DI ORTONA E SAN SALVO SI DOVRA' FAR RICORSO AL BALLOTTAGGIO

 L’Aquila resta al centrodestra unito, ballottaggio il 26 giugno ad Ortona e San Salvo, Spoltore resta roccaforte del centrosinistra,  Martinsicuro e Tortoreto restano al centrodestra.

Questo l’esito delle amministrative di domenica, nei comuni abruzzesi sopra i 15mila abitanti, dei 49 al voto. Una partita che ha interessato 290mila abruzzesi, a rappresentate un test anche in vista delle regionali e delle politiche del 2023.

A L’Aquila Pierluigi Biondi di Fdi,  è sindaco per la seconda volta, e ha vinto al primo turno con 20.463 voti pari al 54.38 %, in base al risultato definitivo di 81 sezioni su 81. La grande sorpresa della competizione è che secondo è arrivato il candidato civico Americo Di Benedetto, consigliere regionale e comunale, con il 23.78 % pari a 8.947 voti, superando a sorpresa e con solo tre liste, la coalizione del centrosinistra della deputata del Partito democratico Stefania Pezzopane, che ha preso 7.758 voti pari al 20.62 %. Quarta Simona Volpe, di Liberaquila con 458 voti e l’1.22 %

Ad Ortona,  23.425 abitanti,  sarà ballottaggio tra il primo cittadino uscente in quota al centrodestra, Leo Castiglione, 42,25% e Ilario Cocciola, ex presidente del consiglio comunale, candidato civico e bipartisan, al 35,13%

Cinque le liste a sostegno di Castiglione: Cittadini Consapevoli, Il Comune delle Idee, La Città Ideale, Forza Leo per Ortona e Ortona Civica.

Cocciola, ex presidente del consiglio comunale sotto l’amministrazione di Vincenzo D’Ottavio,  è appoggiato contare su sette liste: Ortona Popolare, Il Faro, Udc, Democratici per Ortona, Ortona Coraggiosa, Ortona Cambia, Ortona Territorio.

Decisivo sarà, con l’ottimo 20,3% ottenuto, cosa farà al ballottaggio Angelo Di Nardo, di Fratelli d’Italia già aspirante primo cittadino nel 2017 ed oggi consigliere comunale di minoranza è appoggiato da Fratelli d’Italia, Lega, Libertà e Bene Comune per Ortona, Ortona Sociale ed Ortona Futura. Francesco Terra si ferma al 2,24%

Sarà ballottaggio anche a San Salvo, 18.848, abitanti, tra Emanuela De Nicolis, candidata del centrodestra al 47,9%, e Fabio Travaglini del centrosinistra al 42,7%.   Giovanni Mariotti, anch’egli espressione di centrosinistra  è al 9,39%.

De Nicolis entrata nella Lega nella primavera del 2019, rappresenta la  continuità con l’amministrazione di Tiziana Magnacca, sindaco uscente che ha aderito alla Lega assieme a De Nicolis, che è appoggiata oltre alla sua lista, San Salvo è, da San Salvo Città Nuova, Lista Popolare  Noi San Salvo

A riprovare a riportare a sinistra San Salvo  è il consigliere uscente  Travaglini,  appoggiato  Più San Salvo, lista che raccoglie l’esperienza dello stesso Travaglini, e vari consiglieri comunali uscenti. E poi la lista del Partito Democratico, quella di Sinistra Civica Ecologista, dal  Partito Socialista Italiano e e da Azione Politica. Giovanni Mariotti, medico chirurgo dell’ospedale di Vasto è consigliere comunale all’opposizione eletto all’epoca nelle file del Pd  per poi andare via, appoggiato da Democratici per San Salvo, Cambiamo San Salvo e Avanti San Salvo.

Spoltore, 18.566 abitanti, resta roccaforte del  Pd, dopo due mandati in mano Luciano Di Lorito. A vincere infatti  Chiara Trulli, attuale vicesindaco e candidata del Pd, appoggiata anche il Movimento 5 stelle, che ha preso il 60%. Ampio il divario con l’avversario di centrodestra Marco Della Torre al 20,9% appoggiato da  Forza Italia e Fratelli d’Italia, e da Pierpaolo Pace al 9%, appoggiato dalla Lega senza il simbolo del partito. Ha preso il 10% Nelson Anzoletti, candidato sindaco del gruppo civico In Comune fondato da Marina Febo  del gruppo consiliare In Comune, vicepresidente del consiglio comunale, candidata alla Regione alle ultime elezioni con Forza Italia, partito da cui poi è uscita.

A Martinsicuro, 15.484 abitanti, il sindaco uscente Massimo Vagnoni, sostenuto dalle liste MartinRosa, Progetto Comune e Continuiamo Insieme, ha ottenuto un larghissimo consenso ed è stato riconfermato con il 79,1% delle preferenze. Nettamente distaccata la sua avversaria, Simona Lattanzi, candidata del centrosinistra, che ha raggiunto circa il 16,7% dei consensi.

A Tortoreto, 10.442 abitanti, è confermato sindaco Domenico Piccioni, civico di centrodestra, appoggiato da Fdi e Forza Italia, con 69,50 pari a 3.503 voti. Libera D’Amelio, referente locale di Azione, che ha presentato la lista “Tortoreto Più” ha preso il 19,82%  pari a 999 voti. Nico Carusi, poliziotto vice coordinatore provinciale della Lega ha preso 538 voti pari al 10,67%.

Ad Atessa, 10.570 abitanti, riconfermato il primo cittadino uscente, ex direttore del Tg1 Giulio Borrelli, sostenuto dalla lista “Uniti per Atessa”, area centrosinistra, con 3.642 voti, pari all’86.71%, e 11 seggi. L’altra candidata Annalisa Giuliani, con la lista definita “civetta” di “Atessani per Atessa”, conquista 558 voti, pari al 13.29% e 5 seggi. Un risultato che non desta particolare sorpresa e, in questo contesto, va ricordato che il centrodestra non è riuscito a presentare una lista.

A Pratola Peligna 7.840 abitanti, confermato il sindaco uscente, Antonella Di Nino, avvocato 45enne, già vicepresidente della Provincia dell’Aquila nella giunta Del Corvo, con la lista civica di matrice centrodestra “Pratola bellissima”, che ha ottenuto un plebiscito con il  73,1% pari a 3077 voti. L’avversario Alfonso Fabrizi, 73 anni, ex ferroviere, ora imprenditore nel mondo delle rinnovabili, si ferma al 26,5% pari a 1115 voti. Iscritto al circolo del Pd di Pratola Peligna, la sua “Pratola città futuro”, civica di matrice centrosinistra, è la sintesi dei due gruppi dell’opposizione in carica: Partito democratico e Pratola Insieme, che fa capo all’ex assessore regionale Andrea Gerosolimo. Quest’ultimo in cerca di riscatto dopo la cocente sconfitta di Sulmona dove quelli del Pd erano i rivali da battere.  Roberto Di Giangiacomo ha infine preso solo 16 voti pari allo 0,3%