Martedì, 15 Luglio 2025 Chieti

Al via la Scuola estiva 2025 con studenti e docenti della Federico II di Napoli

Durante la settimana saranno ospiti della comunità di Montenerodomo.

Hanno avuto inizio ieri pomeriggio a Iuvanum di Montenerodomo, in provincia di Chieti, la quarta edizione della Scuola Estiva, organizzata dal Comune di Montenerodomo, dal Centro Studi “Giuseppe del Thomasis” e dal Parco Letterario Benedetto Croce e l’Abruzzo e con la collaborazione del Parco della Maiella.

Alla Scuola parteciperanno 18 studenti, universitari e dottorandi, provenienti dalle Università di Chieti/Pescara, L’Aquila, Teramo, Campobasso e Federico II di Napoli.

Durante la settimana saranno ospiti della comunità di Montenerodomo.

Avranno modo di riflettere su argomenti storici e di attualità, partecipare alla presentazione di libri, discutere le tematiche più attuali legate al territorio, visitare alcune particolarità del territorio del Sangro Aventino e dintorni.

Il programma avrà inizio con l’epopea della Brigata Maiella, con la presentazione del libro del professore Edoardo Puglielli e la visita al Sacrario di Taranta Peligna.

Oggi pomeriggio, a Iuvanum, sarà presentato il libro dello studioso montenerese Lucio D’Orazio sulla figura di Giuseppe De Thomasis.

Mercoledì, al mattino, i ragazzi ed i docenti incontreranno gli operai ed i sindacalisti della Stellantis (ex Sevel) per confrontarsi con le conseguenze di una crisi industriale che coinvolge l’intero mezzogiorno.

Oltre ai sindacalisti, saranno presenti nella sala conferenze della Banca di Credito Cooperativo di Atessa, sindaci, amministratori regionali a partire dall’assessora Tiziana Magnacca il Consigliere Regionale Alessio Monaco e il Direttore della BCC Fabrizio Di Marco.

Giovedì la visita al paese ed alla realtà di Pescocostanzo e la discussione sulle aree interne e lo spopolamento dei territori.

Venerdì la visita guidata al sito archeologico di Iuvanum, la conferenza sui problemi dell’emigrazione con le opere di Pietro Di Donato, l’incontro con l’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo di Teramo, a partire dal direttore e l’osservazione delle stelle attraverso gli strumenti degli scienziati dell’osservatorio.

Sabato, la conclusione della scuola, con la presentazione della rivista on line del Centro Studi, curata dai professori Flavio Felice, Armando Vittoria e Francesca D’Alfonso e la presentazione del libro di Antonio Carlucci, “Il sogno di Morelli”.

L’obiettivo della scuola, oltre alla conoscenza del territorio, è quello di contribuire a formare una nuova generazione di studiosi, a partire dal confronto con i problemi dell’attualità interpretati alla luce degli eventi storici che ne hanno costruito l’immagine.