Domenica, 10 Ottobre 2021 Vasto

D’Alessandro: “Menna ha già vinto. L’alleanza contro di lui è un clamoroso errore politico”

Il consigliere uscente della Lega non condivide il comportamento di Giangiacomo e Notaro

Davide D'Alessandro, consigliere comunale uscente di Vasto, prende le distanze dall'accordo illustrato ieri al Gulliver da Guido Giangiacomo, Alessandra Notaro ed Alessandra Cappa. Lo fa diramando una nota stampa che analizza con obiettività la scelta fatta dai rappresentanti del centrodestra vastese. D'Alessandro, inoltre, ci tiene a precisare che lui non è stato e non è il portavoce della Notaro. Questo il testo diffuso dall'ex consigliere comunale della Lega:

 

"Ciò che non è buono prima non può essere buono dopo. L’alleanza della coalizione “La buona stagione” con i partiti di centrodestra è un clamoroso errore politico. Certo, serve al centrodestra per perdere benino, ma non serve alla formazione civica, che va soltanto a condividere una sconfitta annunciata. Altra partita sarebbe stata se, come a Lanciano, le liste di centrodestra avessero operato mesi fa una convergenza sul candidato civico. Ora i buoi sono scappati dalla stalla e questa unione formale, per dirla con Vasco Rossi, un senso non ce l’ha. I cittadini vastesi sceglieranno tra due candidati, tra due volti; anzi, hanno già scelto.

Siamo al novantacinquesimo, l’arbitro ha concesso un ulteriore minuto di recupero, ma Menna è in vantaggio cinque a zero. È vero, come diceva Boskov, che partita finisce quando arbitro fischia, tuttavia soltanto un suicidio politico di Menna potrebbe mutare il risultato. Il problema è che Menna, in questi cinque anni, ha assistito, anche per suo merito, ai suicidi politici degli altri. Non perderebbe neanche proclamando l’abolizione della notte bianca e rosa. Ci vorrebbe qualcosa di più, ma francamente non riesco a immaginarla. Noto, invece, che l’immaginazione della nuova alleanza ha partorito uno slogan che vuole essere incoraggiante: “Uniti per il cambiamento. Andiamo a vincere”.

Lo modificherei così: “Uniti per non cambiare. Andiamo a perdere”. Per quanto mi riguarda, andate a perdere".

Davide D’Alessandro