Sabato, 17 Luglio 2021 VastoMatteo Saudino: “A che serve la scuola?”Lectio Magistralis :“Una scuola umanista per uscire dalla crisi pedagogica”, nell’evento Maestri Fuori Classe a VastoNell’ambito dell’evento Maestri Fuori Classe, Festival dell’Apprendimento Continuo, “AttraversaMenti, attraversare luoghi e idee per creare contesti condivisi e continuare ad apprendere”, il 16 luglio nella Pinacoteca di Palazzo d’Avalos è stata organizzata la Lectio Magistralis del Prof. Matteo Saudino: “Una scuola umanista per uscire dalla crisi pedagogica”. Il prof. Matteo Saudino, docente di filosofia e storia a Torino, creatore del popolare canale You Tube BarbaSophia e scrittore di vari libri, tra cui “Cambiamo la scuola, per un’istruzione a forma di persona” Eris edizione 2021, ha posto un quesito importante: “A che serve la scuola?”. E’ questa la domanda, che secondo lui, dovrebbe porsi la politica e la scuola stessa. Se è il luogo per eccellenza della formazione, per formare le persone, non può annoiare, ma creare interesse, altrimenti non serve a niente. Nelle scuole spesso, ha detto Matteo Saudino, il senso di vuoto accompagna docenti e alunni, è diventata un parcheggio, un non luogo anonimo, che per anni ha visto enormi tagli alle risorse, alle ore delle discipline, che è diventata come un grande centro commerciale, un progettificio, dove serve la quantità e la velocità, quando invece, ricorda Saudino, quella che serve è una scuola di qualità, che cerca la lentezza. La scuola non può più essere nel 2021 un luogo dove lo studente sta in silenzio e che deve ripetere la lezione per ottenere una valutazione. Questo sistema non funziona più. Come non può più un docente essere sepolto dalla burocrazia. Quello che spesso manca è la passione, l’amore, l’eros, il fuoco interiore. Il risultato visibile a tutti è per esempio l’invalsi 2021 che evidenzia una situazione imbarazzante con un profondo divario tra Nord e Sud. Nelle scuole superiori il 44% non ha raggiunto gli standard minimi di italiano e il 51% quelli di matematica e le percentuali salgono terribilmente nelle regioni del Sud. Ma non è colpa della dad. E’ la scuola che non funziona. La Scuola avvolta da un profondo nichilismo, dove i più fragili si perdono, va ripensata, è necessario un profondo cambiamento. Serve una scuola, dice Saudino, Ecologica, in armonia con la natura, che punta sulla bellezza, deve sviluppare il pensiero critico, dando spazio alla creatività, all’emozione, all’intelligenza multipla. Una scuola socratica, non conformista, una scuola che privilegi la scelta metodologica del laboratorio per entrare dentro il sapere. Una scuola politica, cioè che si interessi alle problematiche di attualità, alla città, al clima, ecc. Quello che serve è una scuola umanista incentrata sulla persona, che dia valore alla passione e alla meraviglia. Rosaria Spagnuolo |