Venerdì, 31 Agosto 2012 SportAltro riconoscimento per il club nerazzurro di San SalvoA consegnare il premio capitan ZanettiSempre più sugli scudi l’Inter Club di San Salvo che, in occasione del ‘Wivi l’Inter’, manifestazione organizzata dal Centro Coordinamento Regionale Abruzzo Inter Club, e svoltasi al padiglione ex Cofa del Porto Turistico di Pescara, ha visto il proprio presidente Virginio Di Pierro ricevere un riconoscimento addirittura da capitan Javier Zanetti. Questa la motivazione: “Per essere sempre al fianco del coordinatore, per l’organizzazione del pullman regionale e per la bella iniziativa annuale ‘Cuore Nerazzurro’, ospitando negli anni interisti illustri come Evaristo Beccalossi, Massimo Paganin e Gianfelice Facchetti”. Gli altri club premiati sono quelli di Pescara (“Per essere il club con più soci, n. 901, quindi al quinto posto al mondo”), Lanciano (“Per essere il club più longevo in Abruzzo con ben 38 anni di attività, essendo stato fondato nel 1974”), Roccaspinalveti (“Per essere il club più presente alle trasferte nazionali ed estere dell’Inter, con oltre 60 organizzate in 2 anni di attività”) e Giulianova (“Per essere sempre in prima fila a proprie spese, anche ingenti, per ospitare dirigenti di Inter, Inter Club, Inter Campus, oltre a organizzare feste regionali”). Quasi ottocento tifosi presenti per godersi due idoli nerazzurri, come Javier Zanetti e Fredy Guarin, e ospiti d’eccezione come Bedy Moratti, i dirigenti Marco Fassone, Sergio Spairani e Fausto Sala, con il direttore di Inter Channel, Roberto Scarpini, ad animare il pomeriggio. A ritirare il premio, oltre al presidente sansalvese Virginio Di Pierro, c’erano anche i vice presidenti Emiliano Romilio e Mauro Raspa, il tesoriere Luigi Deplano, il segretario Consiglio Di Giacomo e il consigliere Mario Argentieri. Grande è stata l’emozione da parte della delegazione di San Salvo al momento della consegna del riconoscimento. “Mai avrei pensato di essere, un giorno, premiato da Javier Zanetti - ha confessato Di Pierro -. E’ stata davvero una giornata di forti emozioni”. La manifestazione, comunque, è stata anche l’occasione per una raccolta fondi, attraverso una lotteria benefica, il cui ricavato è stato devoluto all’A.I.LA., l’Associazione Italiana Lafora Italia che combatte una malattia genetica terribile e molto rara. Ancora una volta, dunque, l’Inter Club San Salvo sugli scudi per una giornata indimenticabile per tutti i soci che hanno partecipato alla manifestazione e che porteranno sempre nei propri cuori il sorriso di Zanetti e Guarin, instancabili nel mettersi in posa per le tante foto e firmare centinaia di autografi. A proposito di Virginio Di Pierro, c’è da dire che qualche giorno fa è stato premiato come ‘Presidente dell’anno 2012’, riconoscimento che assegna ogni anno proprio il Centro Coordinamento Regionale Abruzzo Inter Club al presidente più meritevole degli Inter Club abruzzesi. Per il 2012, dunque, l’ambito premio se lo è aggiudicato il responsabile dell’Inter Club San Salvo che ha sbaragliato la concorrenza degli altri 40 club della regione. La premiazione è avvenuta nell’ambito della riunione regionale che si è svolta a Roccaspinalveti, alla presenza di tutti i rappresentanti dei team abruzzesi e del coordinatore regionale Alfredo Amente. “Dedico il riconoscimento al mio club - aveva subito detto il neo presidente dell’anno - che, se pur giovanissimo, è uno dei più attivi della regione. Il 25 settembre compiremo appena 5 anni di vita ma siamo sempre stati protagonisti. Il nostro fiore all’occhiello è la manifestazione ‘Cuore Nerazzurro’ che ha già ospitato a San Salvo i vari Beccalossi, Paganin e Gianfelice Facchetti e stiamo già preparando la quarta edizione. Per quanto riguarda le trasferte, abbiamo il pullman regionale che parte proprio da San Salvo per seguire l’Inter in tutte le partite casalinghe. Il numero dei soci è sempre in aumento e con un boom d’iscrizioni soprattutto tra i giovanissimi. Abbiamo un sito internet aggiornato e una pagina Facebook, dove i soci possono trovare tutte le informazioni necessarie. Questo riconoscimento non è un punto di arrivo ma sicuramente uno stimolo per lavorare sempre di più e meglio”.
Michele Del Piano |