Martedì, 18 Ottobre 2011 Vasto

Lituana uccisa a Vasto: Pepe risponde al Gip

I difensori, molto abbottonati, hanno diffuso una nota

E' stato interrogato questa mattina dal gip del tribunale di Vasto, Matteo Pepe, l'imprenditore 43enne di Lucera accusato di aver ucciso sabato scorso la sua convivente Neila Bureikaite, una ragazza lituana di 24 anni. L'imprenditore difeso dai suoi legali, gli avvocati Pasquale Morelli e Giampaolo Marco, ha risposto alle domande del giudice. Ma sono gli stessi avvocati che, tramite una nota, hanno spiegato che per la delicatezza della vicenda sara' necessario mantenere il piu' stretto riserbo. "E' una vicenda delicata - scrivono i legali - che vive ore decisive per il suo avvenire. Le ipotesi concettuali pubblicate in queste ultime ore non sono state delineate correttamente e dalle stesse prendiamo le distanze. Riteniamo, quindi, che ai fini di una corretta informazione, sia meglio non seguire indiscrezioni e false attestazioni, tutte certamente tratte da fonti non provate. Occorre pertanto che venga osservata la massima discrezione, affinche' la difesa e la magistratura possano seguire correttamente il proprio lavoro. Tale esigenza risponde ad un obbligo deontologico, che questa difesa intende rispettare senza riserva alcuna, ma soprattutto e' adottata per esprimere il piu' alto rispetto del dolore e della preoccupazione vissuta dalle famiglie coinvolte".