Marchese ha rassegnato le dimissioni e per domenica preannuncia un comizio

Il Comune di San Salvo è giunto, forse, al capolinea. Con la seconda bocciatura del bilancio di previsione (ndr: 9 voti contrari ed 8 favorevoli) i consiglieri comunali di maggioranza (centro sinistra) hanno detto chiaramente che per loro è meglio tornare al voto.
Uno ceffone sul viso di Gabriele Marchese, sindaco decisionista che non si lascia mettere il berretto dalla testa da nessuno, che anche in questa circostanza ha saputo recitare il ruolo senza cadere nelle provocazioni.
Questa mattina, di buon'ora, Marchese ha rassegnato le dimissioni comunicandole, con la seguente nota, al Prefetto, ed ai signori consiglieri comunali.
"Constatato il venir meno delle condizioni politiche minime indispensabili ai fini della prosecuzione dell’azione politico-amministrativa da parte della maggioranza; visto l’ulteriore tentativo effettuato a seguito del ritiro delle precedenti dimissioni sfociato nella mancata approvazione del Bilancio previsionale per l’esercizio 2011; consapevole di aver sempre ed esclusicvamente amministrato nell’interesse generale del popolo di San Salvo; rassegno con la presente le mie dimissioni dalla carica di sindaco della Città di San Salvo".
Contestualmente ha fatto sapere che domenica sera, alle ore 19,30, sarà in piazza nella sua città per parlare ai suoi concittadini.
Conoscendolo forse in quella circostanza si toglierà più di un sassolino dalle scarpe.
Sì, perchè a San Salvo la brutta figura, anche in questa circostanza, l'hanno fatta i partiti del centro sinistra divisi e dilaniati tra loro, manovrati all'interno da personaggi che la politica farebbe bene a scaricare una volta per sempre.
Personaggi con curriculum alle spalle devastanti che hanno la pretesa di dettare ancora legge, di mettere le mani sulla città, seguendo la logia spartitoria del potere che, in alcuni casi, è finita anche nel mirino di chi amministra la giustizia.
Gran colpa hanno quei dirigenti di partito che continuano a frequentare certi personaggi, che continuano a lasciarsi condizionare senza avere la forza ed il coraggio di ripulire una volta per sempre le segreterie dei partiti e le pubbliche amministrazioni.
Gabriele Marchese, sindaco di San Salvo riconfermato dai cittadini, è una entità della quale difficilmente i "signori" della politica riusciranno a sbarazzarsi. A meno che non abbiano deciso in anticipo di consegnare contro ogni logica la città nelle mani di un centro destra all'interno del quale sono già iniziate le "guerre" per la conquista di una candidatura a sindaco della città.
M.M.