Vasto: è iniziata la demolizione e ristrutturazione dell'ex Hotel Panoramic

Tra lo stupore dei vastesi hanno preso l'avvio i lavori di demolizione e della successiva ricostruzione dell'Hotel Panoramic (già Jolly Hotel), il primo albergo di Vasto venduto dai vecchi proprietari ad una società finanziaria molto vicina, si dice, alla Banca di Credito Cooperativo. Ubicato lungo via Smargiassi, all'interno dell'attuale Villa Comunale, quel complesso rappresenta un boccone prelibato per chi vorrà comperare un appartamento con vista del golfo lunato di Vasto. Una posizione strategica, eccellente, che rende l'operazione particolarmente remunerativa per chi l'ha avviata. Dicevamo dello stupore e della rabbia dei Vastesi che, credevano, che quel complesso sarebbe rimasto sempre e comunque albergo. Infatti, a Vasto, erano e sono in tanti a credere che la vendita fatta negli anni cinquanta dal Comune di quei circa 1600 metri quadrati ad una società del nord Italia, per favorire la costruzione del primo albergo all'interno dell'abitato cittadino, fosse condizionata dalla clausola "per solo albergo". Invece, dalla lettura delle "carte" rinvenute a Palazzo di Città è venuto fuori che la vendita è stata fatta all'epoca a 1.500 lire il metro quadrato senza nessuna specifica clausola contrattuale. Quindi, ora, il Panormaic verrà rifatto completamente con un aumento di cubatura. Sì. Perché quel famigerato Piano Regolatore Generale, varato dal centrodestra, ora consente di aumentare i volumi di quella struttura a tutto vantaggio di chi ha studiato e portato a termine l'operazione. Trattativa di acquisto che sarebbe stata chiusa sulla base di poco più di due milioni di euro, quasi 4 miliardi di vecchie lire. L'offerta della BAISEL è stata ritenuta congrua dal liquidatore della precedente società, il dott. Lelio Scopa.