Mercoledì, 31 Dicembre 2025 VastoNuovo Ospedale di Vasto: “Tanto tuonò… che piovve!”Per la classe dirigene molisana questo evento non può che costituire uno stimolo concreto e immediatoRiceviamo e pubblichiamo questa nota di Nicola Felice, Presidente del Comitato San Timoteo di Termoli.
"Dopo anni di annunci e attese, il 30 dicembre è stato pubblicato il bando di gara per la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto. Un passaggio importante che, tuttavia, richiederà ancora tempi lunghi prima di giungere alla concreta messa in funzione della struttura e che, verosimilmente, renderà necessari ulteriori finanziamenti rispetto agli attuali 150 milioni di euro stanziati. Il progetto si inserisce in un programma ormai datato del Servizio Sanitario della Regione Abruzzo, volto alla realizzazione di cinque nuovi ospedali all’interno della rete ospedaliera regionale. L’avvio dell’iter per il nuovo ospedale di Vasto, collocato quasi al confine con il Basso Molise, rappresenta per i cittadini — in particolare per quelli basso molisani — una possibile opportunità aggiuntiva di accesso ai servizi di cura, che potrà affiancarsi all’offerta sanitaria già garantita dalla nostra rete ospedaliera. Per la classe dirigente molisana chiamata alla programmazione e all’attuazione del Servizio Sanitario Regionale, questo evento non può che costituire uno stimolo concreto e immediato. Da oggi, e per tutto il tempo necessario affinché il nuovo ospedale di Vasto veda la luce, è indispensabile adottare misure incisive per migliorare e potenziare la rete ospedaliera esistente, a partire dal presidio di San Timoteo. Va riconosciuto, con onestà intellettuale, che già da qualche tempo — anche grazie all’insediamento dei dirigenti delle Unità Operative Complesse — si registrano segnali positivi, sia in termini di qualità sia di quantità delle prestazioni erogate. C’è dunque tutto il tempo per intervenire con ulteriori azioni mirate e con i necessari accorgimenti, facendo ancora meglio e continuando a porre massima attenzione alla grave carenza di personale sanitario di ogni ordine e grado. Un rafforzamento strutturale dell’offerta sanitaria, oltre a garantire cure adeguate ai cittadini, produrrebbe benefici anche sul piano economico, attraverso la riduzione della mobilità passiva e l’incremento di quella attiva. Ciò consentirebbe di contenere il disavanzo di gestione e il conseguente debito sanitario che, come un nodo scorsoio, continua a soffocare i servizi e a giustificare un commissariamento che dura ormai da oltre 16 anni. In tale contesto, grande importanza riveste il nuovo Piano Operativo 2025–2028 in corso di definizione, chiamato a definire in modo chiaro ed efficace la programmazione del Servizio Sanitario Regionale. Ancor più urgente, per evitare l’ennesima “guerra tra poveri”, è ottenere il cosiddetto Decreto Molise, che questo Comitato propone da tempo: un provvedimento che preveda un fondo aggiuntivo rispetto a quello nazionale, almeno per un triennio, e le necessarie deroghe al cosiddetto Decreto Balduzzi, in particolare per specialità cruciali e tempo-dipendenti come l’emodinamica e il punto nascita, che per un territorio come il nostro non rappresentano un lusso, ma un bisogno vitale. La sanità è una questione di primaria importanza: assorbe circa l’80% dell’intero bilancio regionale ed è uno dei pilastri fondamentali per la salvaguardia del Molise come regione autonoma. Proprio per questo, il tema deve indurre l’intera classe politica e dirigente a ritrovare unità e senso di responsabilità, superando appartenenze di parte, colori politici, movimenti o sigle di partito, nell’esclusivo interesse del diritto alla salute dei cittadini. Questo Comitato continuerà a vigilare, con fermezza e senso di responsabilità, affinché gli impegni assunti vengano mantenuti. In primis da chi rappresenta il Molise in Parlamento: è da loro che ci aspettiamo atti concreti. È tempo dei fatti, non delle parole. Perché la tutela della salute non è un privilegio: è un diritto universale, da difendere con serietà, impegno e determinazione. Nicola Felice, Presidente Comitato San Timoteo |
