Martedì, 30 Dicembre 2025 Molise

Morte per intossicazione, nessuna anomalia riscontrata nel mulino

Nessuna derattizzazione ma solo esche per piani di prevenzione

In merito all'ipotesi legata a qualche forma di contatto con veleni nella vicenda delle due donne, mamma e figlia, morte in Molise dopo una intossicazione alimentare, emergono nuovi dettagli sugli accertamenti legati alla farina finita sotto la lente degli investigatori.

Nelle ultime ore si è appreso che nel mulino Di Vita, gestito da parenti delle vittime, non è stata riscontrata alcuna anomalia.
Non ci sono state derattizzazioni perché non c'è mai stata presenza di topi, ma solo esche per piani di prevenzione programmati.

Intanto i familiari delle due donne decedute hanno nominato stamattina i loro legali, sono gli avvocati Arturo Messere e Paolo Lanese.

Come primo atto dopo la nomina questi ultimi hanno incaricato, in vista dell'autopsia, un loro consulente, si tratta del medico legale di Pisa Marco Di Paolo e successivamente nomineranno anche un gastroenterologo.

Le autopsie sui corpi di Sara Di Vita, 15 anni, e di sua mamma, Antonella Di Ielsi, 50 anni, saranno effettuate domattina alle 9 all'ospedale Cardarelli dal medico legale incaricato dalla procura, la pugliese Benedetta Pia De Luca, e dal gastronterologo abruzzese Francesco Battista Laterza.

Alle autopsie, oltre al consulente della famiglia delle vittime, potrebbero partecipare altri consulenti di parte eventualmente nominati dai legali degli indagati (sono 5 medici, tre del Cardarelli di Campobasso e due della guardia medica).