Domenica, 28 Dicembre 2025 VastoVia libera al maxi-appalto della durata di 8 anni per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiutiL’assessore all’ambiente, Gabriele Barisano, “ora è tutto nelle mani dell’Agir che deve indire la gara”L’importo è di 70 milioni di euro, a cui vanno aggiunti 4 milioni per la proroga tecnica di sei mesi, per un totale di 74 milioni. Via libera al maxi-appalto della durata di otto anni per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti e decoro urbano sul territorio di Vasto. La decisione di contrarre per l’attivazione della procedura di gara aperta tramite l’Agir (agenzia regionale per la gestione integrata dei rifiuti urbani) è contenuta in una determina firmata dal dirigente Alfonso Mercogliano il 22 dicembre. Cioè sette giorni prima della scadenza del contratto con Puchra ambiente, la società che gestisce il servizio dal 2018 e che già nel 2023 ottenne una proroga tecnica di 24 mesi in attesa della indizione della “gara ponte” da parte dell’Agir. A distanza di due anni, il 16 dicembre scorso, la giunta comunale ha approvato il progetto tecnico per la gestione del servizio, modificato secondo le indicazioni dell’Agenzia regionale. Ecco qualche cifra. L’importo totale per l’ igiene urbana e i servizi complementari è di 70 milioni di euro, a cui vanno aggiunti oltre 4 milioni per la proroga tecnica di sei mesi, necessaria per l’indizione e l’espletamento della gara. La finalità è quella di garantire “la continuità, l’efficienza e l’efficacia del servizio, a tutela dell’igiene pubblica, dell’ambiente e della salute dei cittadini”. La scelta del contraente avverrà tramite una procedura aperta, in modalità telematica, mentre il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’importo complessivo a base di gara è di 50.291.707 euro per il periodo di durata contrattuale (otto anni e sei mesi di proroga). A conti fatti i costi per l’igiene urbana, già piuttosto alti, sono destinati a crescere ulteriormente. “Nel capitolato speciale abbiamo inserito anche alcuni servizi che prima erano extra-contrattuali”, spiega l’assessore all’ambiente, Gabriele Barisano, “ora è tutto nelle mani dell’Agir che deve indire la gara”. Oltre alla pulizia delle aree verdi, nell’importo è compresa anche la gestione dell’isola ecologica di località San Leonardo al centro nelle scorse settimane di un importante provvedimento approvato dal consiglio comunale su proposta dell’assessore Barisano. A partire dal prossimo mese di gennaio – non è stata ancora comunicata la data – non sarà più necessario esibire la ricevuta di pagamento della Tari per accedere al Centro di raccolta. Il provvedimento varato dall’assise civica – che ha apportato una modifica al regolamento comunale che disciplina il funzionamento della struttura – ha la finalità di ridurre il deprecabile fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e delle micro discariche abusive disseminate sul territorio. Il ragionamento è semplice e parte dal presupposto che molti comportamenti incivili siano da ricondurre al mancato pagamento della tassa. Quindi chi oggi abbandona i rifiuti nelle campagne e nelle località più suggestive della scogliera perché non paga la Tari, dovrebbe essere maggiormente invogliato a conferire il materiale nell’isola ecologica. Il via libera era atteso da tempo: già dallo scorso mese di luglio la Commissione Affari generali ed istituzionali aveva licenziato la modifica, ma ci sono voluti cinque mesi per il voto in consiglio. Anna Bontempo (Il Centro)
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