Giovedì, 25 Dicembre 2025 Vasto

Nella casa lavoro di Vasto oggi, Natale, presenti solo 7 agenti

Nuova segnalazione per la carenza di personale e per turni al limite

 “Consumare il pranzo il giorno di Natale mentre si è in servizio dovrebbe essere un fatto normale per chi lavora in una mensa obbligatoria di servizio all’interno di un istituto penitenziario. Quello che non è normale, e che si ripete ormai da oltre dieci anni, è quanto accade alla Casa di Lavoro di Vasto, dove la cronica carenza di personale continua a penalizzare gravemente gli operatori della Polizia Penitenziaria.

Nel turno 8:00–16:10 del 25 dicembre, erano presenti soltanto sette unità di Polizia Penitenziaria: sei Assistenti e un Sovrintendente con funzioni di Sorveglianza Generale. Un numero del tutto insufficiente se rapportato alla complessità della struttura e alla necessità di garantire la vigilanza di sei reparti, che ospitano complessivamente 142 reclusi tra internati e detenuti.

La grave mancanza di organico ha reso impossibile organizzare i normali cambi di servizio per consentire al personale di fruire del pasto in mensa. Tre delle sette unità in servizio sono state così costrette a consumare il pranzo direttamente sul posto di lavoro, pur di non lasciare scoperti i reparti e assicurare la sicurezza dell’istituto. Il tutto in condizioni di evidente disagio, cercando di mangiare in disparte per evitare l’umiliazione di farlo alla vista dell’utenza.

Una situazione che mette in luce, ancora una volta, come il carcere non chiuda mai, ma rischi di rimanere non adeguatamente sorvegliato a causa di scelte organizzative che continuano a ricadere esclusivamente sulle spalle di chi, con senso di responsabilità, ha deciso di onorare il giuramento prestato al momento dell’arruolamento nel Corpo di Polizia Penitenziaria.

La UIL PA denuncia con forza l’ennesimo episodio che rappresenta una chiara violazione dei diritti del personale, sanciti dalla Costituzione italiana e dalle norme che regolano la vita lavorativa negli istituti penitenziari.”

“Continueremo a segnalare e denunciare tutte le criticità– afferma il segretario locale UIL PA, Giovanni Notarangelo – affinché venga finalmente garantita dignità lavorativa a chi ogni giorno assicura la sicurezza dello Stato anche nei giorni di festa”.