Lunedì, 22 Dicembre 2025 Abruzzo

TRAGEDIA SUL NILO: LUTTO A CAGNANO AMITERNO

“COLPITI AL CUORE, VICINI A FAMIGLIA DI DENISE”

 “Siamo sconvolti e lo saremo per sempre”.

Queste le parole della sindaca di Cagnano Amiterno (L’Aquila), Iside di Martino, dopo aver appreso della morte di Denise Ruggeri, la professoressa di 47 anni, originaria della frazione di Torre, deceduta ieri in Egitto dove era in vacanza per una crociera dopo una collisione tra due navi. In paese sono ancora tutti increduli per una vacanza finita in tragedia.

“Era una mia amica”, racconta ancora, “la conoscevo da anni e, tra l’altro, il padre è stato vice sindaco, “siamo provati e colpiti al cuore per questa perdita. Restiamo in contatto con il marito e il fratello che, tramite il consolato italiano, ci faranno sapere quando ci sarà il rientro della salma che siamo pronti ad accogliere, sicuramente proclameremo il lutto cittadino”.

“Era una persona riservata ma certamente gradevole”, raccontano parenti e amici, “sempre disponibile con tutti. Una persona sportiva,  empatica, amava le passeggiate e gli animali. Ora aspettiamo gli eventi ma qualunque sia stata la causa di quanto successo ci importa poco, si tratta di una disgrazia che ferisce il paese”.

Una tragedia che ha distrutto anche la vita del marito Adolfo, che era c0n lei, uno stimato vigile del fuoco originario di Cabbia di Montereale (L’Aquila). I due non avevano figli e lei era molto impegnata nell’insegnamento nella scuola dell’infanzia di Pizzoli (L’Aquila).

La ricostruzione della collisione tra i due natanti è ancora approssimativa ma è stata violentissima con un battello che ha sfondato la prua della “Royal Beau Rivage”, una delle navi da crociera sul Nilo, iniziata sabato scorso e della durata di quattro giorni, sulla quale si trovavano ottanta  italiani.

La donna, secondo quanto si è appreso, è morta nel giro di pochi minuti per  un polmone lesionato in seguito al trauma di una caduta mentre cercava di mettersi  in salvo nella calca. Vani i soccorsi. Probabilmente è l’unica vittima del naufragio.

L’Autorità egiziana per i trasporti fluviali ha comunicato in una nota che alla base della collisione ci sarebbe stata una “brusca manovra” con la “violazione delle regole di navigazione”. L’Autorità ha reso noto inoltre che la licenza del capitano del Beau Rivage è stata ritirata e sospesa.

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sta seguendo l’evoluzione del caso. I funzionari del Consolato d’Italia sono in contatto con i familiari e con i tour operator che hanno seguito gli altri  italiani presenti sulla imbarcazione coinvolta. È stato inoltre attivato il console onorario italiano a Luxor per seguire direttamente la vicenda con le autorità egiziane.