Martedì, 16 Dicembre 2025 VastoDirigente indagato per peculato, il Comune attende l’esito del processoLa maggioranza: «Doppia morale di FdI. Aspettiamo la sentenza»Riceviamo e pubblichiamo:
La maggioranza di centrosinistra di Vasto esprime piena fiducia nella scelta, approvata in Consiglio comunale oggi 15 dicembre 2025, di non costituirsi parte civile nel procedimento che riguarda il rinvio a giudizio di un dirigente comunale a cui è stato contestato il reato di peculato in relazione a un premio di risultato del 2020. Due sono le ragioni alla base della scelta: civiltà giuridica e assoluta contrarietà allo sciacallaggio e doppia morale di Fratelli d’Italia, presunzione di innocenza e dovere di azionare il rimborso solo a seguito di condanna penale, come prevede la legge in materia. Sfidiamo inoltre i consiglieri di FdI e il presidente Marsilio a costituirsi parte civile prima nei processi penali nei comuni amministrati dalla destra, nei processi penali che riguardano consiglieri e assessori regionali, nei confronti di funzionari regionali. Solo dopo aver dato l’esempio li invitiamo a venire in Consiglio comunale a dire cosa fare. Fratelli d’Italia chiede di costituirsi parte civile per il dirigente comunale ma omette di farlo nei processi che riguardano i loro amministratori, fratelli e sorelle d’Italia. Non possiamo accettare la doppia morale dei consiglieri comunali Suriani, Giangiacomo e Prospero, che agli amici applicano una legge e agli avversari (per loro nemici) un’altra. Per questo rigettiamo con convinzione la richiesta di costituirci parte civile, confinando sia nel lavoro immenso della magistratura che nell’onestà e nella correttezza delle azioni del dirigente in questione. Il tutto sapendo che il Comune può successivamente procedere con un’azione civile in qualsiasi momento. Per noi è giusto attendere l’esito del processo. Per quanto attiene le spettanze liquidate al dirigente è opportuno ricordare che sono previste dalla legge nazionale e che la premier Meloni potrebbe tranquillamente modificare, eliminare o ad esempio dimezzando anche le spettanze di parlamentari, senatori, consiglieri regionali, oltre che per i dirigenti della Regione Abruzzo o della Asl2 che ormai viaggiano sui 150mila euro all’anno. Gruppi di Maggioranza Vasto
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