Martedì, 9 Dicembre 2025 VastoPer i bambini ospitati a Vasto oggi c'è stato un verticeLa tutrice: "Discuteremo sull'obbligo scolastico"“Siamo tutti sereni”. Ha risposto così ai giornalisti Maria Luisa Palladino, la tutrice nominata dal tribunale per i Minorenni dell’Aquila, arrivando in auto davanti alla casa famiglia di Vasto (Chieti) dove si trovano dal 20 novembre i figli di Catherine e Nathan. Qui oggi si tiene l’incontro con il rappresentante dell’Ambasciata d’Australia. Ai cronisti che le hanno chiesto i motivi del parere negativo da lei dato alla richiesta di revoca del provvedimento di allontanamento dai genitori, Palladino ha risposto: “Si sta valutando la scuola, primariamente è quella la ragione per cui si sta tentando di prorogare questo termine, ma di poco; solo per ragionare con i genitori sull’obbligo scolastico che il nostro ordinamento prevede”, ha concluso prima di entrare nella struttura protetta. La tutrice e la curatrice speciale nominate dal Tribunale per i minorenni dell’Aquila il 4 dicembre scorso avevano ritenuto ancora troppo breve il periodo di “osservazione” trascorso dall’ingresso dei bambini nella struttura protetta per stabilire se le criticità siano superate. E’ arrivato alla casa famiglia di Vasto, come detto, anche il rappresentante dell’ambasciata australiana in Italia per incontrare quella che è ormai nota come “la famiglia nel bosco’ di Palmoli. La madre, Catherine Birmingham, vive nello stesso edificio, ma può vedere i figli solo durante i pasti. Sono arrivati anche la curatrice speciale, e la tutrice, Maria Marika Bolognese, la garante regionale per i diritti dell’infanzia, Alessandra De Febis, e uno degli avvocati della difesa, Danila Solinas. Lo scorso 4 dicembre il tribunale per i minorenni dell’Aquila, presieduto da Cecilia Angrisano, si è riservato la decisione sulla richiesta di revoca dell’ordinanza di allontanamento dei bambini dall’abitazione di Palmoli, la ‘casa nel bosco’, presentata dai legali della coppia Catherine e Nathan. |
