Mercoledì, 3 Dicembre 2025 Chieti

Ordine dei medici e Asl, confronto a tutto campo sulla sanità in provincia di Chieti

Tanti i temi toccati, a partire dalle strategie possibili per recuperare attrattività sul fronte ospedaliero

Il ruolo dei singoli ospedali nell’ambito della rete aziendale, l’integrazione con il territorio, gli istituti contrattuali degli ospedalieri già onorati: sono alcuni dei temi trattati nel corso dell’incontro tra una rappresentanza dell’Ordine dei medici della provincia di Chieti e il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Mauro Palmieri.

Tanti i temi toccati, a partire dalle strategie possibili per recuperare attrattività sul fronte ospedaliero, in particolare nelle discipline che fanno registrare fughe di pazienti verso altri presidi: «L’adeguamento strutturale rappresenta sicuramente un fronte importante sul quale siamo già all’opera - ha sottolineato il direttore - e che vede l’ospedale di Chieti in primo piano, visto che a Lanciano e Vasto saranno costruiti i nuovi. A dicembre apre il cantiere per il pronto soccorso, che disporrà di spazi ben distribuiti grazie ai quali miglioreranno accoglienza e organizzazione del lavoro, con maggiore agio per pazienti e operatori. Ma c’è in ballo molto di più, perché puntiamo alla reingegnerizzazione di tutto l’ospedale, attingendo a fondi Inail e dell’ex articolo 20. Un progetto ambizioso, che sarà illustrato non appena completati gli elaborati tecnici e accertate le fonti di finanziamento. Certo, l’attrattività è legata anche all’appeal dei professionisti e alla buona organizzazione dei percorsi, ma con l’Università stiamo lavorando anche su questo aspetto».

Non sono mancati riferimenti per la messa in sicurezza dei pronto soccorso degli ospedali di Vasto e Lanciano: al “Renzetti” in particolare i lavori saranno conclusi la prossima settimana, mentre è già in funzione la nuova risonanza magnetica. La presidente dell’Ordine dei medici Lucilla Gagliardi, ha richiamato l’attenzione della Direzione Asl, tra l’altro, sulla necessità di supportare le forma associative dei medici di medicina generale, che in alcuni centri soffrono in modo particolare, mentre sull’appropriatezza prescrittiva è stata espressa la volontà di lavorare in sinergia con l’azienda sanitaria al fine di ottimizzare le risorse evitando sprechi. Alla riunione hanno preso parte anche il vice presidente dell’Ordine Mauro Petrucci, nonché Manola Rosato, componente del collegio dei revisori, e il consigliere Gabriele Faraone.