Il prossimo 21 gennaio a processo per evasione fiscale

Dovranno comparire davanti al giudice del tribunale di Vasto, Italo Radoccia, il 21 gennaio 2026, due fratelli di 28 e 26 anni di Atessa residenti a Vasto, per i quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio per evasione fiscale.

A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.

I due indagati, due imprenditori dell’entroterra, stando alle accuse avrebbero escogitato movimenti fraudolenti per non pagare le tasse. In un caso avrebbero acceso on line un conto corrente bancario intestato ad una persona ignara di quello che avveniva. Ad accorgersi del raggiro è stato l’amministratore di sostegno di quest’ultimo. Quando ha chiesto spiegazioni alla banca ha scoperto che il nome della persona che stava assistendo veniva usato dal 28enne di Atessa. Immediatamente è partita la denuncia. A carico dei due , che sono difesi dagli avvocati Antonello Cerella e Luigi Di Penta, c’è anche un’altra accusa. Al fine di sottrarsi al pagamento delle imposte sui redditi uno dei due fratelli ha finto di compensare i crediti dovuti alla cessione di autoveicoli con la concessione quale corrispettivo di un immobile.

In realtà la cessione dell’immobile non era reale e il prezzo dichiarato di gran lunga inferiore a quello reale.