Il derby stracittadino di calcio giocato lontano da Vasto

Gli sportivi vastesi, amanti del gioco del calcio, per assistere alla gara tra la Bacigalupo Vasto Marina e la Pro Vasto, primo derby stracittadino tra squadre militanti nello stesso campionato, sabato prossimo dovranno andare in trasferta ad Ortona.

Una scelta che non ci convince nonostante le giustificazioni (più che legittime) date dai dirigenti del sodalizio rivierasco. La scelta fatta non ci sembra giusta e rispettosa di chi ama il gioco del calcio. Un evento "storico" non può e non deve essere riservato solo a pochi "coraggiosi" tifosi che si organizzeranno per raggiungere il campo di gioco che l'Ortona Calcio ha messo a disposizione.

Probabilmente per evitare questo schiaffo alla città sarebbe stata necessaria un'operazione "diplomatica" che, da quanto ci risulta, è svanita prima che fosse avviata. Per correttezza pubblichiamo il comunicato stampa diramato dalla società Bacigalupo Vasto Marina:

"Da mesi denunciamo la situazione nella speranza di restituire alla comunità uno stadio sicuro e all’altezza dei nostri colori", scrive la società in una nota, accogliendo però con fiducia l’intervento avviato dal Comune di Vasto, che ha avviato sopralluoghi tecnici per valutare i lavori di riqualificazione.

La scelta di non utilizzare lo stadio Aragona è legata a motivi tecnici: la squadra si allena e gioca su campo sintetico, mentre il manto erboso naturale dell’Aragona non reggerebbe il carico settimanale. "Nessun campo nella zona rispecchia le linee guida imposte per la gara", si legge ancora.

"Essere costretti a giocare lontano da casa ci ferisce, ma non spegne la nostra voglia di rappresentare Vasto Marina e la città di Vasto nel modo migliore", concludono dalla Bacigalupo, rinnovando l’appello alle istituzioni "affinché si passi dalle parole ai fatti". Un ringraziamento va infine all’Ortona Calcio, “che ha messo rapidamente a disposizione il proprio impianto”.