Domenica, 26 Ottobre 2025 AbruzzoRottamazione cartelle:Abruzzo, 24 miliardi di euro da riscuotereCommercialista Orsini, 'rischio potenziale effetto distorsivo'In Abruzzo il carico residuo contabile delle cartelle esattoriali affidate ai soggetti della riscossione dal 2000 al 2024 ammonta a 24,75 miliardi di euro, pari circa all'1,9% del totale nazionale pari a 1.272,90 miliardi di euro. Il dato, riportato nella memoria del Dipartimento delle Finanze al Senato aggiornata al 31 gennaio scorso, è analizzato dal commercialista pescarese Luca Orsini, interpellato dall'ANSA sul tema delle rottamazioni fiscali. Quelli in questione sono crediti affidati all'agente della riscossione dal 2000 al 2024 e non ancora incassati: è in questo serbatoio che le rottamazioni cercano consenso e gettito 'rapido' nella platea dei contribuenti abruzzesi, tra i quali, la stessa Regione Abruzzo che - come reso noto nel 2023 dall'assessore al Bilancio Mario Quaglieri - aderendo alla rottamazione-quater ha "rottamato" le cartelle notificate all'ente e al CIAPI Abruzzo Formazione, ente chiuso nel 2020 dal Consiglio regionale; così facendo si è arrivati a un risparmio complessivo di oltre 1,8 milioni di euro. Ma, ammonisce Orsini, "ogni rottamazione, anziché rappresentare la conclusione di una fase straordinaria, rischia di diventare l'anticamera della successiva, alimentando un'attesa che indebolisce l'adempimento spontaneo. fonte ansa |
