Giovedì, 23 Ottobre 2025 ChietiTaglieri, “In arrivo mannaia su orari sportelli senologici"Un’operazione chirurgica – ma senza anestesia – che l’ASL02 starebbe predisponendo con il beneplacito di Areacom e del nuovo operatore che si è aggiudicato la gara CupAlla Asl provinciale di Chieti è in arrivo la mannaia sugli sportelli dedicati alla senologia. Altro che disavanzo, qui si taglia la dignità dei territori” Lo denuncia il consigliere regionale M5s Francesco Taglieri. LA NOTA “C’è sempre una buona scusa per tagliare. Stavolta è il disavanzo sanitario. E così, mentre dai palazzi della Regione continuano a raccontare fiabe sulla tutela dei lavoratori e sul miglioramento dei servizi, negli ospedali di Lanciano, Vasto, Chieti e Ortona si prepara l’ennesima scena del dramma: la possibile chiusura degli sportelli dedicati alla senologia e la riduzione del 30% delle ore Cup. Un’operazione chirurgica – ma senza anestesia – che l’ASL02 starebbe predisponendo con il beneplacito di Areacom e del nuovo operatore che si è aggiudicato la gara Cup, il quale dovrebbe entrare in servizio dal 1° gennaio 2026. Il mandato, dicono le carte, è chiaro: “ridurre del 30% le ore”. Tradotto: meno personale, meno servizi, più disagi. Eppure, fino a ieri, dalla Giunta Marsilio-Verì assicuravano che “nessuno pagherà i costi del disavanzo, né gli utenti né i lavoratori”. Ma come si sa, le bugie hanno le gambe corte. Quelle della propaganda sanitaria del centrodestra abruzzese ormai zoppicano vistosamente. È inaccettabile che, in nome di un presunto risanamento economico, si proceda a colpire servizi essenziali come la senologia, che rappresenta un presidio di prevenzione e assistenza fondamentale per centinaia di donne ogni anno. Questi tagli non solo penalizzano gli utenti, ma mortificano anche i lavoratori che da anni garantiscono professionalità e dedizione nonostante condizioni sempre più difficili. Da mesi denunciamo che la linea Marsilio-Verì è quella del taglio chirurgico: prima i reparti, poi le ore, infine gli sportelli. Altro che programmazione sanitaria, qui serve il calendario delle chiusure. E se continuo a prevederle con questa puntualità, forse mi toccherà cambiare mestiere e aprire un oroscopo sanitario: ‘oggi il tuo servizio pubblico potrebbe non riaprire. Il rischio è che ancora una volta “si sacrifichi la sanità pubblica sull’altare dell’aritmetica contabile, mentre ai cittadini si chiede di accontentarsi delle promesse e alle lavoratrici di farsi bastare le ore che restano. Dunque la domanda resta aperta, ma retorica: sarà davvero così difficile governare senza tagliare sempre sugli stessi?” |
