Martedì, 14 Ottobre 2025 Abruzzo

Nel carcere di Pescara nuova ispezione dei Sindacati

Le ultime cinque aggressione hanno aumentato le preoccupazioni

 Il Coordinamento Nazionale Polizia Penitenziaria (Cnpp-Spp) tornerà domani nel carcere di Pescara per una nuova visita ispettiva con l’obiettivo di denunciare le criticità strutturali e gestionali dell’istituto, definito “ormai obsoleto e inadeguato sotto il profilo edilizio, della sicurezza e della salubrità”, anche alla luce delle cinque aggressioni da parte di detenuti nei confronti degli agenti avvenute nei giorni scorsi.

La delegazione sarà guidata dai dirigenti locali accompagnati dal delegato nazionale, e intende sollecitare interventi immediati da parte del Provveditorato dell’amministrazione penitenziaria e del ministero della Giustizia.

“È necessario – sottolineano – capire quali misure si vogliano adottare nei confronti dei detenuti violenti, responsabili di cinque aggressioni ai danni di agenti, e quali strategie siano previste per la gestione di tossicodipendenti e detenuti con disturbi psichiatrici”. Nel corso della visita, il Cnpp-Spp rilancerà la proposta – già avanzata in passato dal senatore Luciano D’Alfonso e dal sindaco Carlo Masci – di delocalizzare e ricostruire ex novo il carcere di Pescara. Tra le richieste anche l’immediato trasferimento del detenuto autore delle aggressioni e la realizzazione del centro unico per i ricoveri ospedalieri dei detenuti presso l’ospedale civile di Teramo, per ottimizzare risorse e personale.