Il centrodestra conferma la incapacità amministrativa ricorrendo alla nomina di un Commissario ad acta

"Da oltre 13 anni il centrodestra di San Salvo fa campagna elettorale promettendo l'approvazione del nuovo piano regolatore generale. Ora, per celare la loro incapacità amministrativa di dotare la nostra città del principale strumento di programmazione territoriale che regola l'attività edificatoria della città, intende procedere alla nomina, per tramite della Regione Abruzzo, di un Commissario ad acta che porti all'approvazione del PRG". A parlare, con disappunto e a margine del Consiglio comunale odierno, è il Segretario del PD di San Salvo, Antonio Boschetti.

"Ho ascoltato con attenzione ed accuratezza l'assise civica odierna e sul punto il centrodestra locale ha sostenuto, a chiare lettere, che si procederà all'attivazione della nomina di un Commissario perché alcuni consiglieri comunali (senza dire quali fossero, ma era giusto, doveroso e legittimo farlo) non hanno completato, presentato o integrato la documentazione utile alla trasparenza amministrativa per la dichiarazione di incompatibilità", precisa Boschetti nel sottolineare che così facendo la maggioranza di destra ha espropriato "il Consiglio comunale della competenza suprema che è quella di decidere sulla pianificazione urbanistica del territorio comunale. Una scelta che contestiamo e che non approviamo".

"Così come è costruito l'atto amministrativo a nostro parere è privo di fondamento. La maggioranza di governo - aggiunge la Consigliera comunale del PD, Michela Torricella - doveva precisare, così come ho chiesto in aula, quali fossero i consiglieri comunali incompatibili, verificarne poi la relativa impossibilità a votare in consiglio comunale, e solo a seguito di tale verifica si sarebbe potuto procedere, qualora non ci fosse stato il numero legale per approvare il PRG, alla nomina del Commissario ad acta".

"Pertanto non si comprendono le ragioni per le quali, in maniera frettolosa, questa amministrazione comunale e questa maggioranza retta dal sindaco De Nicolis, abbiano intrapreso questa strada scellerata espropriando noi consiglieri comunali del potere di decidere sul futuro della nostra città per conto dei cittadini che amministriamo e che ci hanno votato, avviando la procedura per la nomina di un Commissario ad acta. E' l'ennesima dimostrazione dell'incapacità amministrativa di pianificare il futuro del nostro comune e del nostro territorio", conclude la Consigliera comunale del PD, Michela Torricella che, insieme ai colleghi di opposizione, ha abbandonato l'aula in segno di protesta contro questa sciagurata scelta dell'amministrazione De Nicolis.