Venerdì, 26 Settembre 2025 VastoA Vasto una mostra sull’arte sacraNuovo appuntamento del progetto ''Museo Diffuso - fra Patrimonio e Identità''La Pro Loco ”Città del Vasto”, in collaborazione con la Parrocchia di San Giuseppe e l’Aps Collegio Istonio, con il patrocinio del Comune di Vasto – Assessorato alla Cultura e al Turismo e della Regione Abruzzo, promuove un nuovo appuntamento del progetto ”Museo Diffuso – fra Patrimonio e Identità”. Sabato 27 e domenica 28 settembre 2025, in occasione delle Giornate europee del Patrimonio, la Concattedrale di San Giuseppe sarà al centro di un evento culturale di rilievo: l’inaugurazione della mostra ”Le opere pittoriche della Concattedrale di San Giuseppe”, dedicata al maestro Achille Carnevale e alla figura di Luigi Genova Rulli e alla Chiesa di Santa Filomena, personalità che hanno lasciato un segno significativo nella storia artistica e spirituale della città. ADVERTISEMENT La due giorni prenderà il via sabato 27 settembre alle ore 19:00 con la Santa Messa in memoria di Achille Carnevale, presieduta dal parroco don Luca Corazzari. Domenica 28 settembre, alle ore 17:00, sempre presso la Concattedrale, è prevista la presentazione ufficiale della mostra. Porteranno i saluti istituzionali il sindaco di Vasto Francesco Menna e l’Assessore alla Cultura Nicola Della Gatta. Sono previsti gli interventi dei curatori della mostra: Mercurio Saraceni, Presidente della Pro Loco Città del Vasto Al termine della presentazione sarà possibile visitare l’esposizione, allestita negli spazi del Chiostro della Curia Vescovile in Via Vescovado n. 1, che permetterà al pubblico di ammirare opere di grande valore storico e artistico. «Con questa iniziativa – sottolinea il Presidente della Pro Loco, Mercurio Saraceni – prosegue il nostro impegno nel progetto Museo Diffuso, volto a riscoprire, tutelare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale della nostra città. La mostra rappresenta non solo un omaggio ad Achille Carnevale, ma anche un invito alla comunità a riscoprire le proprie radici e ad alimentare il senso di appartenenza a un patrimonio condiviso». |