Giovedì, 18 Settembre 2025 Vasto

Servizio rifiuti a Vasto, la gestione va verso nuovo l’appalto

Alla scadenza, 29 dicembre 2025, mancano ormai solo tre mesi.

Continuano ad aumentare i costi per il servizio di igiene urbana. Il canone contrattuale  spettante alla Pulchra ambiente srl è passato dai 5.862.170 euro del 2024   ai 5.926.653 euro del 2025,  in base all’indice Istat dei prezzi al consumo, con una variazione dell’1,10% in più, pari a 64.483 euro (Iva inclusa). Nel 2024 l’aumento era stato ancora più consistente, con un incremento del canone contrattuale di 600mila euro, rispetto all’anno precedente.

Insomma, la spesa relativa alla raccolta dei rifiuti e all’igiene urbana rappresenta una delle voci più consistenti del bilancio comunale,  anche se alle ingenti risorse investite per tenere pulita la città fa riscontro un aumento delle discariche abusive, un fenomeno che non risparmia neanche gli angoli più suggestivi del litorale, segno dello scarso rispetto per l’ambiente e della difficoltà, da parte del Comune, di tenere sotto controllo il deprecabile fenomeno.

Nel frattempo si avvicina la scadenza della proroga di 24 mesi che la Pulchra aveva ottenuto nel 2023 in attesa dell’indizione della gara “ponte” da parte dell’Agir, l’agenzia regionale per la gestione integrata dei rifiuti. Alla fatidica data (29 dicembre 2025), mancano ormai solo tre mesi.

“La giunta comunale ha già approvato la delibera per il capitolato d’appalto”, spiega l’assessore all’ambiente e alla ecologia, Gabriele Barisano, “tocca all’Agir, che ha richiesto delle integrazioni,  indire la gara”.   

Il contratto con la Pulchra venne stipulato il 21 dicembre 2018 – dopo la vendita delle quote pubbliche detenute nella società – alla ditta Sapi di Giovanni Petroro, con contestuale rinnovo del contratto per un quinquennio. 

I rapporti tra il Comune e la società sono disciplinati da un capitolato speciale di trenta pagine con cui vengono regolamentati i servizi da garantire, compresa la gestione dell’isola ecologica di San Leonardo con annesso centro per il riuso. Per quanto riguarda l’utilizzo della struttura c’è una novità: i cittadini residenti o domiciliati a Vasto potranno conferire i rifiuti presso il Centro di raccolta senza esibire l’ultima ricevuta di pagamento della Tari. Per rendere maggiormente accessibile l’isola ecologica – e per tentare di ridurre il fenomeno delle discariche abusive – è stata apportata una modifica al regolamento comunale che ne disciplina il funzionamento, che ha ottenuto il parere favorevole della Commissione Affari generali e che ora deve essere approvato dal consiglio. 

L’isola ecologica, con annesso Centro del riuso, è stata inaugurata nel 2021. E’ costata circa 700mila euro  ed è dotata di videosorveglianza. All’interno del capannone è presente anche l’Ecosportello che negli anni passati era ospitato nei locali del Palazzetto dello sport di via Conti Ricci. 

Anna Bontempo (Il Centro)