Sabato, 13 Settembre 2025 Abruzzo

Tribunali abruzzesi a rischio soppressione: "Non si può rinunciare al presidio di questi uffici"

L'intervento di Giampaolo Di Marco (segretario generale Associazione Nazionale Forense) sul Dl Giustizia

Bene il mantenimento dei Tribunali a rischio soppressione, tra i quali quelli abruzzesi di Vasto, Lanciano, Avezzano e Sulmona, previsti dal Dl Giustizia.

Sulla questione interviene l'Associazione nazionale forense (Anf) che, per il tramite del segretario generale Giampaolo Di Marco, ha partecipato all'audizione alla Camera dei deputati sulla conversione in legge del Dl. La norma prevede che l'efficacia delle modifiche relative alle Circoscrizioni giudiziarie di L'Aquila e Chieti, compresa la soppressione delle relative sedi distaccate viene prorogata al 1° gennaio 2027, mentre l'operatività delle sezioni distaccate di Tribunale di Ischia, Lipari e Portoferraio viene prorogata alla stessa data.

La riforma della geografia giudiziaria aveva previsto, per la Corte di L'Aquila, il mantenimento dei soli Tribunali di Chieti, L'Aquila, Pescara e Teramo, con la soppressione dei cosiddetti "Tribunali non provinciali" di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto. "Con successivi rinvii si era disposta la soppressione dei quattro tribunali a partire dal primo gennaio 2026, con difficoltà pratiche (si pensi ai rinvii delle udienze disposte per il 2026 senza sapere dove il fascicolo sarebbe stato trattato)", osserva Di Marco.

"Si tratta - precisa ancora - di Tribunali che, nelle loro limitate dimensioni, hanno una operatività spesso più efficiente di quelli che si vorrebbe lasciare". Fin "dalla ventilata soppressione era apparso evidente che non si poteva rinunciare al presidio rappresentato da tali uffici giudiziari, tanto che il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge relativo alla modifica delle circoscrizioni giudiziarie che li stabilizzerebbe".

L'Associazione, pertanto, "manifesta il proprio favore nella conservazione dei Tribunali non provinciali, necessaria, anche in considerazione della sfavorevole situazione dei trasporti interni dell'Abruzzo, per dare risposta alla domanda di giustizia dei cittadini", conclude Di Marco.

Foto AdnKronos