Martedì, 9 Settembre 2025 Abruzzo

Il Parkinson tra ricerca e sport, doppio appuntamento in provincia di Chieti

Appuntamenti a Chieti nei giorni 12 e 13 settembre

La malattia di Parkinson sarà protagonista in questi giorni in provincia di Chieti con un doppio appuntamento, uno strettamente scientifico e l’altro che unisce sport e ricerca.

A dare un contributo importante al programma è la Clinica neurologica dell’Ospedale ‘Santissima Annunziata’ di Chieti, in collaborazione con il Dipartimento di neuroscienze, imaging e scienze cliniche dell’Università ‘Gabriele d’Annunzio’, entrambi diretti dal professore Stefano Sensi.

Si parte con il convegno internazionale “A brave new world in Parkinson’s disease: decoding pathophysiology, redefining therapy”, in programma giovedì 11 settembre, dalle ore 9.00 alle 14.00, nell’Aula “Galilei” dell’Itab (Istituto di tecnologie avanzate biomediche), nel Campus universitario in via Luigi Polacchi 11, a Chieti. L’incontro vedrà riuniti alcuni tra i massimi esperti di neuroscienze e malattia di Parkinson per discutere i più recenti progressi nella comprensione dei meccanismi molecolari e clinici della malattia e le prospettive di nuove terapie personalizzate. Tra i temi affrontati ci saranno la complessità della neurodegenerazione, l’uso di strumenti statistici innovativi per la ricerca clinica, lo sviluppo di biomarcatori individualizzati, le terapie avanzate sui circuiti motori e le nuove frontiere della stimolazione cerebrale profonda.

I neurologi che parteciperanno all’incontro scientifico saranno, venerdì 12 settembre, al fianco delle persone con Parkinson lungo il percorso del triathlon, in un simbolico passaggio dall’aula accademica alla condivisione diretta con i pazienti. La manifestazione, intitolata “Parkithlon”, si svolgerà sulla Via Verde a Fossacesia, nella suggestiva cornice della Costa dei Trabocchi, ed è stata promossa nel segno della solidarietà e dell’inclusione tramite lo sport.

«Ringrazio la Asl Lanciano Vasto Chieti e la Regione Abruzzo per aver patrocinato le nostre iniziative – commenta Sensi -. Da abruzzese acquisito ho sostenuto con convinzione l’iniziativa, favorendo il legame tra l’appuntamento accademico e la manifestazione sportiva, a testimonianza di una continuità tra ricerca, territorio e comunità».