Mercoledì, 3 Settembre 2025 AbruzzoMarinelli e Paolucci: “Abruzzo scoperto su prevenzione e assistenza"La sanità abruzzese peggiora ancora, restando al di sotto degli standard minimi previsti“I dati del monitoraggio GIMBE per il 2023 confermano ciò che avevamo già denunciato nei mesi scorsi: la sanità abruzzese peggiora ancora, restando al di sotto degli standard minimi previsti dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). L’Abruzzo è tra le Regioni che non raggiungono la soglia in almeno due aree fondamentali (prevenzione collettiva, assistenza distrettuale e ospedaliera), confermando lo stallo già da noi denunciato mesi fa. Siamo di fronte a una situazione inaccettabile: l’Abruzzo non solo non migliora, ma rimane lontano dalle altre Regioni del Centro-Nord, dimostrando che l’inerzia, la sottovalutazione delle criticità e i tagli negli anni stanno producendo effetti gravi sui diritti dei cittadini”, affermano Daniele Marinelli, segretario regionale, e Silvio Paolucci, capogruppo PD in Consiglio. “Al contrario della maggior parte delle altre regioni, l’Abruzzo è tra le poche che restano inadempienti in due ambiti essenziali – rimarcano i due esponenti PD – . Questo quadro rappresenta non solo un dato statistico, ma una fotografia delle difficoltà vissute dalla popolazione, soprattutto nei territori interni e montani. Dopo sette anni di governo Marsilio, fino ad oggi, si sono moltiplicati spot e proclami, ma la sanità reale resta ignorata – concludono Marinelli e Paolucci –. Occorrono subito interventi concreti: risorse aggiuntive, piano di rafforzamento territoriale, investimenti nella prevenzione e nelle Cure primarie. Il deterioramento certificato da GIMBE non può essere usato come alibi: è il frutto prevedibile di scelte politiche e di bilanci regionali che stanno sacrificando e demolendo il comparto più importante di competenza regionale. Ora serve una svolta: un piano Marshall per ridare dignità e sicurezza alla sanità abruzzese”. |