Sciopero dei lavoratori Auriga e Dussmann davanti alla Asl di Chieti

La protesta arriva direttamente davanti alla sede della Direzione Asl Lanciano-Vasto-Chieti in via dei Vestini. Lunedì 1 settembre, a partire dalle ore 10.30, i lavoratori delle società Auriga e Dussmann incroceranno le braccia per denunciare il mancato pagamento degli stipendi e i tagli al personale annunciati nelle ultime settimane.

Lo sciopero, indetto dalla Filcams Cgil di Chieti, coinvolge gli addetti ai magazzini farmaceutici ed economali, oltre agli operatori del trasporto provette nei presidi ospedalieri della provincia.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la comunicazione di un taglio che riguarderà 53 dipendenti, a cui si è aggiunto il ritardo nel pagamento delle retribuzioni di luglio. Una situazione che, sottolinea il sindacato, ha gettato nell’incertezza decine di famiglie già messe a dura prova.

«È inaccettabile – denuncia la Filcams Cgil – che a chi svolge un servizio essenziale per la sanità pubblica venga chiesto di sopportare sia la perdita del lavoro che la mancanza di stipendio. Non possiamo più tollerare questa condotta».

I lavoratori si danno appuntamento lunedì mattina davanti alla Direzione Asl per rendere visibile una protesta che, spiegano, non riguarda solo le condizioni economiche di chi lavora, ma la qualità stessa dei servizi garantiti ai cittadini.