Martedì, 19 Agosto 2025 VasteseIl 21 agosto la 20esima edizione del Jhon Fante FestivalTorricella Peligna si prepara a vivere l'importante eventoVent’anni di John Fante. A Torricella Peligna da giovedì 21 agosto parte la ventesima edizione del John Fante Festival, manifestazione organizzata dal comune di Torricella con il supporto della Regione Abruzzo. Il programma prevede un calendario denso di appuntamenti che si dispiegheranno, dal 21 al 24 agosto, nel Comune della Maiella e che vedranno al centro la figura storico letteraria dello scrittore americano di origini abruzzesi, con numerose e interessanti puntate sull’editoria nazionale. L’evento è organizzato dal Comune di Torricella Peligna per ricordare e omaggiare lo scrittore americano John Fante (1909-1983), il cui padre Nicola era un muratore originario proprio di questo piccolo borgo abruzzese. La giovinezza di Arturo Bandini è il tema al centro di questa edizione: un viaggio di scoperta dove ogni esperienza, ogni incontro, contribuisce a plasmare la sua identità. Bandini vive un fervente desiderio di libertà, alla ricerca di un posto nel mondo, che lo spinge a scrivere con ardore e autenticità. Gli ospiti attesi: i figli del grande scrittore, Victoria e Jim Fante, che apriranno il Festival; lo scrittore Erri De Luca, il procuratore e saggista Nicola Gratteri, la scrittrice Anna Pavignano, lo scrittore Remo Rapino, la scrittrice Giulia Caminito, il giornalista Carlo Paris, lo psichiatra Alberto Pellai, Don Mattia Ferrari, cappellano di Mediterranea Saving Humans, lo scrittore francese Max De Paz, autore del romanzo d’esordio Mendicare (nottetempo), bestseller in Francia, lo scrittore, già vincitore del Premio Opera Prima nel 2018, Peppe Millanta, il cantastorie Marcello Sacerdote, il writer Flycat, i musicisti Peppe Voltarelli e Luca Romagnoli, il gruppo ASSAI LIVE. E poi ancora: Alina J. Di Mattia, Nicola Mastronardi, Gianni Giammarco, Alessandro Testa, Enrico Mariani, Luigi Galella, Alessio Biagi, Antonio Cuciniello, Edoardo Puglielli, Enzo Fimiani, Antonella Presutti, Angelo Cennamo, Valerio Carbone, Simone D’Alessandro. Una delle serate sarà dedicata all’annuncio e alla premiazione del vincitore del Premio John Fante Opera Prima. I tre romanzi finalisti di questa edizione, selezionati dalla giuria degli Esperti del Premio, presieduta da Marino Sinibaldi e composta da Carola Carulli, Remo Rapino e Aurora Tamigio, sono: Marta Aidala con La strangera (Ugo Guanda Editore, 2024), Marco Bonfanti con Appunti contadini (Edizioni Clichy, 2025) e Paolo Valoppi con Mio padre avrà vita eterna ma mia madre non ci crede (Feltrinelli Editore, 2024). Sarà assegnato anche il Premio Arturo Bandini. Voci oltre i confini a Saba Anglana per il romanzo La signora meraviglia (Sellerio, 2024). Il Premio John Fante Opera Prima Cinema, con giuria presieduta da Masolino D’Amico e composta da Stefano Odoardi, Piercesare Stagni, Roberta Sibona e Silvia D’Amico, quest’anno va all’opera Quello era un posto (Morellini) di Sonia Maria Laezza. Per il Premio John Fante Opera Prima sezione Abruzzo – la cui giuria è composta da Mario Cimini (presidente), Elsa Flacco e Antimo Amore – l’opera scelta è Il silenzio della neve che cade (Radici Edizioni) di Giovanni Paolone. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito, fino a esaurimento posti. Non è necessaria la prenotazione. “Questa è un’edizione piena di contenuti – ha commentato l’assessore alla Cultura Roberto Santangelo – attrattiva per un territorio che ha necessità di mettere in mostra la propria storia fatta anche di emigrazione e di successi. Il Festival è ormai diventato un punto di riferimento a livello nazionale, con un crescente successo di anno in anno di pubblico e di critica. Ma soprattutto – ha sottolineato Santangelo – il Festival incarna quella che è la nostra idea di cultura: valorizzare l’identità dei territori, in questo caso quello di Torricella Peligna, la cui storia è indissolubilmente legata al fenomeno dell’emigrazione, da cui partono le implicazioni letterarie che sono tutte contenute in questa manifestazione in grado di attrarre turismo e risorse”. Di “scommessa vinta” ha parlato la direttrice artistica del Festival, Giovanna Di Lello, che ha illustrato le tre sezioni che sono la struttura del Festival: “territorio”, “giovani” e “John Fante”, elencando gli ospiti che saranno a Torricella Peligna dal 21 al 24. Dalla scrittrice e sceneggiatrice di numerosi film di Troisi, Anna Pavignano (giovedì 21 dalle 18,30) a Remo Rapino, Premio Campiello 2020 (venerdì 22 dalle ore 17,30); da Nicola Grattieri, capo della Procura di Napoli (venerdì 22 dalle 18,30) a Erri de Luca, scrittore tra i più amati in Italia (sabato 23 dalle ore 18,30). Da segnalare l’incontro con Don Mattia Ferrari, cappellano a bordo delle navi ONG (venerdì 22 dalle 21,30), per un dialogo su un tema sempre di attualità: l’emigrazione. Un invito “a raggiungere Torricella Peligna, pronta ad accogliere gli spettatori del Festival”, è arrivato dal sindaco Carmine Ficca, che ha voluto sottolineare l’impegno di una comunità tutta tesa a valorizzare la propria storia. |