Alle Sagra delle Campanelle c'era una "campana stonata"

In tantissime edizione della Sagra delle Campanelle di San Rocco non mi era mai capitato di vedere tra le colorate ed accattivanti bancarelle quella di un partito politico.

La presenza da tantissimi anni in piazza Diomede del gazebo e dei soci dell'AVIS - finalizzata a sollecitare i cittadini a donare sangue per aiutare chi ne ha bisogno -, da sempre rappresenta un segnale altamente positivo. Un messaggio lanciato a chi è in vacanza e a chi non ha mia preso in seria considerazione la nobile decisione di donare il proprio sangue per gli altri. 

Ma la presenza di un gazebo "politico" alla Sagra delle Campanelle di San Rocco non me lo sarei mai aspettato. 

Tra i tanti suoni allegri delle campanelle, dei canti della tradizione popolare vastese ed abruzzese intonati dalla Corale "Aniello Polsi", a del vociare delle migliaia di persone presenti nel centro storico di Vasto, quel gazebo piantato in piazza Diomede - per pubblicizzare l'iniziativa politica “Giustizia e Sicurezza, non solo parole” - è apparso a molti inappropriato: un'autentica campana stonata.

Quella forza politica, che controlla la stragrande maggioranza degli organi di informazione nazionali, non aveva certamente bisogno di "inquinare" una manifestazione popolare e spensierata come quella della Sagra delle Campanelle di San Rocco.

Oggi quel partito politico in piazza Diomede era presente con autorevoli  rappresentanti che, guarda caso, erano assenti a Vasto giovedì e venerdì u.s.in occasione della "storica" festa in onore dell'Assunta.

Conoscendo la toponomastica della Città avrebbero dovuto e potuto scegliere un'altra piazza di Vasto o della marina evitando di creare un pericoloso precedente.

p.f.