Giovedì, 14 Agosto 2025 Abruzzo

Sub pescarese disperso nel ravennate. I parenti: "Abbiamo poche speranze"

I sujoi colleghgi si sono calati fino a 25 metri ma del sub non c'è traccia

Cresce l’apprensione per Ugo Coppola, il sub 49enne di Pescara, disperso dal primo pomeriggio di ieri al largo del Ravennate, dopo un’immersione con un gruppo nel relitto della piattaforma del Paguro.

Le operazioni, riprese oggi all’alba, sono coordinate dalla Guardia Costiera. La zona è a 12 miglia nautiche dalla costa. Ieri i sommozzatori dei Vigili del fuoco e della Guardia di finanza si sono immersi fino a 25 metri.

“Ugo faceva il sub da anni, aveva una grande passione per le immersioni. Sicuramente sarà sceso con tutte le precauzioni. Già parlo al passato perché purtroppo sembra che non abbiamo molte speranze”.

A dichiararlo all’Ansa è Brunella Quaglione, consigliera comunale di Villalago (L’Aquila), cugina di Ugo Coppola, 49enne originario del borgo montano, che ieri attorno alle 13.30 non è più riaffiorato dopo un’immersione subacquea di gruppo, a circa 12 miglia al largo di Ravenna.

“Ci hanno detto che le riserve di ossigeno durano circa un’ora – spiega Quaglione – e ormai ne sono passate molte, purtroppo. Si fa strada l’idea che non ci sia più molto da fare. Sembra tutto surreale”.

Coppola, residente con la madre a Pescara, ha sempre frequentato il paese d’origine: ha fatto parte del coro parrocchiale, era appassionato di musica, amava suonare la tastiera e partecipava a molte manifestazioni estive.

“La famiglia si stringe in questo momento di grande apprensione – conclude Quaglione -. Al momento non abbiamo notizie sul suo ritrovamento. Le ricerche sono ancora in corso. Stiamo vivendo tutto nel massimo riserbo, stretti attorno alla madre e alla famiglia”.