Si potrà accedere all’isola ecologica senza la ricevuta della Tari

Si potrà accedere  all’isola ecologica di località San Leonardo senza esibire la ricevuta del pagamento della Tari. È questa la finalità della modifica apportata al regolamento comunale che disciplina il funzionamento della struttura e che ha ottenuto il parere favorevole della Commissione Affari generali ed istituzionali presieduta da Lucia Perilli (Pd). Le minoranze, fatta eccezione per la consigliera del Movimento 5 stelle Dina Carinci, si sono riservate il voto in aula. A proporre la modifica è stato l’assessore all’ambiente Gabriele Barisano. La finalità è duplice: quella di rendere accessibile il Centro di raccolta e, nello stesso tempo, tentare di ridurre il deprecabile fenomeno delle discariche abusive. In pratica, non appena il regolamento verrà approvato dall’assemblea civica, i cittadini residenti o domiciliati a Vasto potranno conferire i rifiuti presso il Centro di raccolta, senza esibire l’ultima ricevuta di pagamento della Tari. 

Circostanza che, finora, ha frenato l’accesso all’isola ecologica e, di conseguenza, alimentato il fenomeno delle discariche abusive che non risparmia neanche gli angoli più belli e suggestivi della costa vastese.

L’isola ecologica, con annesso Centro del riuso, è stata inaugurata nel 2021. Nella struttura, gestita dalla Pulchra, la stessa società che si occupa del servizio di igiene urbana, possono essere conferiti , direttamente e gratuitamente, carta e cartone, grandi e piccoli elettrodomestici, inerti da piccole ristrutturazioni, legno, metalli, residui di sfalci e potature, toner e cartucce. Il Centro, costato circa 700mila euro (300mila finanziati dalla Regione e i restanti 400mila con il bilancio comunale), è dotato di videosorveglianza e l’accesso è consentito ad un utente alla volta. All’interno del capannone è presente anche l’Ecosportello che negli anni passati era ospitato nei locali del Palazzetto dello sport di via Conti Ricci.