Venerdì, 13 Giugno 2025 Abruzzo

EXPO: MARSILIO, MAGNACCA E STAFF IN MISSIONE AD OSAKA

PAGA LA CAMERA DI COMMERCIO CON FONDI DELLA REGIONE

 All’Expo di Osaka in programma da domani 14 al 18 giugno non ci sarà la “invasione” dei consiglieri regionali abruzzesi “in gita”, per l’Emiciclo andrà, per di più a sue spese, il solo capogruppo di Fratelli d’Italia, Massimo Verrecchia.

Cosa diversa, ed era del resto inevitabile, per la giunta regionale, vista la necessità della rappresentanza istituzionale: in partenza oggi  per il Giappone , con ritorno il 18 giugno, per presenziare nel padiglione Italia durante la settimana della Regione Abruzzo, dal 15 al 21 giugno, sono il presidente della Regione, Marco Marsilio, l’assessore regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, entrambi di Fdi, Sfefano Cianciotta, capogabinetto del presidente, Benedetta Fasciani, responsabile dell’Ufficio Segreteria del Presidente ed altri.

L’autorizzazione alla missione istituzionale è arrivata con una delibera di giunta, in cui si precisa che la trasferta “non comporta oneri aggiuntivi sul bilancio regionale”, perché a coprire i costi saranno le somme liquidate a favore dell’Agenzia di sviluppo dell’Azienda speciale della Camera di commercio Chieti e Pescara, presieduta da Gennaro Strever. Ma va tenuto conto comunque che l’esborso sarà comunque a valere sul capitolo di spesa della legge regionale 7 del del 20 marzo scorso, ovvero sulle somme stanziate a favore della Camera di Commercio. La cifra non è menzionata nella delibera.

I costi complessivi della presenza dell’Abruzzo all’Expo, 1 milione e 48mila euro, come specificato nella citata legge regionale numero 7, erano stati già oggetto in Consiglio regionale degli attacchi da parte delle opposizioni, alla luce della drammatica situazione dei conti della Regione a causa del deficit sanitario fuori controllo, superiore si teme per il 2025 ai 110 milioni di euro.

Stesse accuse, anche se la cifra è stata ben minore, circa 71mila euro, per la trasferta in Spagna, dal 30 maggio al 3 giugno, per le celebrazioni per la festa della Repubblica italiana. A cui hanno preso parte il presidente del consiglio Lorenzo Sospiri, di Forza Italia, personale del Consiglio regionale con funzioni di supporto”, il vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente, della Lega, con delega all’Agricoltura, attivissimo da anni nell’internazionalizzazione dell’agrifood abruzzese. A far discutere era stato però soprattutto un atto della presidenza del Consiglio regionale che autorizzava tutti i consiglieri regionali a partecipare alle celebrazioni precisando che “sono giustificate le assenze eventualmente registrate alle riunioni degli organi istituzionali per l’intero periodo di partecipazione all’evento”. Da qui, per quanto riguarda Osaka, il dietrofront nel segno della sobrietà, con il solo Verrecchia che parteciperà, pagandosi di tasca sua viaggio e l’alloggio, ricevendo in cambio unicamente la giustificazione delle assenze dalle riunioni degli organi istituzionali.

E tutto sommato anche la delegazione della giunta regionale è stata ridotta all’osso, rispetto ad altre occasioni nel passato. Anche se va aggiunto il sottosegretario con delega al Turismo, Daniele D’Amario, che però non  è menzionato nella delibera.

Ad entrare nel merito dei costi della presenza dell’Abruzzo ad Osaka, è stata mercoledì scorso in conferenza stampa la stessa Magnacca, precisando che la cifra stanziata coprirà non solo la trasferta di questo giugno, ma una serie di attività fino ad ottobre.

“L’investimento complessivo per la Settimana della Regione Abruzzo all’Expo di Osaka è pari a 636mila euro – ha detto Magnacca -. A questa somma si aggiungono altri 85mila euro già impiegati per due iniziative propedeutiche che si sono svolte in Giappone a inizio anno: Phenomena e Foodex Japan”.

Affermando poi che in passato, nei precedenti Expo, si è speso molto di più, “A Milano, nel 2015,  2 milioni di euro, mentre a Dubai, nel 2020, 1 milione e 291mila euro”.

Nella delibera che autorizza la trasferta di Marsilio, Magnacca e gli altri,  si legge che “l’obiettivo è quello di “promuovere eccellenze regionali in ambito produttivo culturale scientifico attraverso eventi seminari iniziative di promozione”.

Tale presenza “facilita anche la creazione di nuove relazioni commerciali di partnership con imprese ai denti del Giappone del Sud est asiatico e l’Abruzzo ha l’opportunità di rafforzare i propri legami con il mercato essere di contribuire alla promozione dell’immagine dell’Italia del mondo”.