Lunedì, 9 Giugno 2025 Vastese

Ballottaggio ad Ortona: Di Nardo lanciatissimo verso la sindacatura

Fratino ammette la sconfitta. Ecco come sarà il nuovo Consiglio Comunale

Quando ancora i risultati ufficiali nel sito Eligendo del Ministero dell’Interno sono solo quelli di una manciata dei 27 seggi, è certa oramai nel ballottaggio di Ortona, 22mila abitanti in provincia di Chieti, la vittoria del candidato sindaco Angelo Di Nardo, consigliere comunale uscente di Fdi, sostenuto da una coalizione composta da Fratelli d’Italia e tre liste civiche (Città che Amo, Forza Giusta per Ortona e Di Nardo Sindaco).

Lo sfidante, in uno spareggio tutto nel centrodestra, Nicola Fratino, ex due volte sindaco, (sostenuto da Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Alleanza per Ortona, Ortona Popolare), nel suo comitato elettorale ha già ammesso la sconfitta assicurando che la sua sarà una “opposizione costruttiva” e ha augurato buon lavoro al neo primo cittadino.

Nei seggi finora scrutinati e con dati ufficiali, Di Nardo è sempre in vantaggio, con percentuali che vanno dal 51% al 66%. L’affluenza è stata del 56%, rispetto al 62,9% del primo turno.

Al primo turno Di Nardo ha ottenuto 3.512 voti, pari al 26,93% delle preferenze, mentre Fratino ha raggiunto 3.025 voti (23,2%).

Con la vittoria Di Nardo questa la nuova maggioranza in consiglio comunale: Fratelli d’Italia avrà 4 seggi (Franco Vanni, Fabio Palermo, Anna Rita Guarracino e Ivana Cataldo), 2 seggi per Città che amo (Antonio Sorgetti e Italia Cocco), 2 seggi per Forza Giusta per Ortona (Simone Ciccotelli e Ilenia Buzzelli), 1 seggio per Di Nardo Sindaco (Alice Di Maio).

Nei banchi dell’opposizione, 1 seggio per Forza Italia (Lucio Cieri), e poi 1 seggio ciascuno per i candidati sindaci Nicola Fratino, Leo Castiglione, Cristiana Canosa e per Ilario Cocciola, 1 seggio per il Pd per Maria Zannini.

Al primo turno Ilario Cocciola, centrosinistra, si era fermato al 20,15%. Pur non essendoci stati apparentamenti ufficiali, la campagna elettorale del turno di ballottaggio è stata finalizzata per entrambi gli sfidanti a conquistare i voti degli altri candidati, soprattutto quelli dei civici, come Leo Castiglione, sindaco uscente caduto in anticipo (12,9%), e Cristiana Canosa (11,3%).

In caso di vittoria, aveva messo le mani avanti Di Nardo in una intervista “sarà molto complicato pensare a ad un’apertura a Forza Italia che si è schierata contro di noi, l’azione di governo la possiamo e dobbiamo portare avanti con la nostra squadra, già coesa e compatta”.

Venendo dunque al programma: le priorità eventuali Di Nardo sindaco sono innanzitutto “le contrade e le ville, circa 54 disseminate nel territorio comunale, il secondo per estensione in provincia di Chieti dopo quello di Atessa. Occorre dunque un efficace piano di interventi straordinari, per realizzare opere di urbanizzazione primaria, come marciapiedi, illuminazione pubblica, allaccio alla rete fognaria, rete viaria e così via. C’è poi la necessità di dare opportunità di buona occupazione ai nostri giovani e abbiamo un programma molto articolato che prevede anche l’istituzione di un corso di laurea. Ci concentreremo tantissimo sull’aspetto sanitario, sul ruolo che deve avere il nostro ospedale. Infine ovviamente lo sviluppo del nostro porto che è di rilevanza strategica nazionale”.